L’Arezzo torna a casa con un punticino conquistato nel campo della Fermana diretta concorrente per la lotta alla salvezza. Fermana che affronta gli amaranto con il nuovo allenatore Cornacchini alla sua prima partita ufficiale. 

La paura fa novanta quindi prima cosa non farsi male vista la situazione di classifica e ultimi risultati per entrambe le squadre. Si può racchiudere così la partita per Fermana e Arezzo scese in campo oggi allo stadio Bruno Recchioni.

L’Arezzo non punge e nemmeno la Fermana così facendo la partita è scorsa per i novanta minuti priva di emozioni. La formazione ufficiale vede mister Camplone effettuare alcuni cambi rispetto alla formazione che ha subito la pesante sconfitta casalinga contro il Sudtirol. In campo dal primo minuto Borghini, Cerci, Belloni e Bortoletti. 

Nel primo tempo solo un guizzo di Cerci alla mezz’ora è degno di nota anche se non impensierisce più di tanto il portiere Ginestra. Nel secondo tempo non si rompe l’andamento e le due squadre proseguono il match con la paura di farsi male ma soprattutto di non prenderle e non complicare definitivamente il proprio campionato.

Così facendo la partita giunge al novantesimo con un brivido per l’Arezzo allo scadere del match, bravo Sala a salvare la porta amaranto.

Nel frattempo oggi il Fano nel recupero contro il Legnago conquista i tre punti e lascia l’Arezzo solo in fondo alla classifica.

Se il punticino conquistato può rasserenare parzialmente l’ambiente amaranto la strada è davvero in salita e la classifica lo dimostra ampiamente.

Adesso due incontri casalinghi dove l’Arezzo deve obbligatoriamente fare punti e invertire il trend fatto di sole sconfitte. Conquistare punti in casa è obbligatorio per cercare di migliorare la classifica.

Primo avversario il Modena che occupa il quarto posto con 24 punti ma questo all’Arezzo d’ora in avanti non deve interessare, ogni partita è una finale dove mettere il cuore oltre l’ostacolo.