Proseguono a ritmo serrato le indagini per dare una riposta al gesto compiuto la scorsa notte contro la caserma dei carabinieri di Pergine Valdarno, quando, all’1.40 mani ignote hanno lanciato una molotov. Al momento non c’è stata alcuna rivendicazione.

Sono al vaglio le immagini delle telecamere di sicurezza, non solo della caserma, ma anche della zona circostante.

Un boato ha squarciato la notte svegliando bruscamente i residenti. I militari sono subito accorsi e le fiamme nel frattempo avevano coinvolto la vettura di servizio, una Grande Punto, che è andata distrutta ed era parcheggiata fuori dalla caserma. Sul posto sono immediatamente arrivati anche i vigili del fuoco.

Molte sono state le manifestazioni di solidarietà all’Arma e ai militari di Pergine. Ieri, anche il viceministro dell’Interno Matteo Mauri ha avuto un colloquio con il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Vincenzo Franzese, per manifestare vicinanza.