Sono sette le persone giunte al Pronto Soccorso di Arezzo, la notte di Capodanno, in stato di ebrezza.
Tra questi il più giovane è un ragazzino di 15 anni. In questa notte, come aveva spiegato il direttore del 118 Massimo Mandò: “purtroppo l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti è un fenomeno ancora troppo diffuso”.
La centrale, tra il 31 dicembre e il primo gennaio, è stata come sempre potenziata ed è stato aumentato il presidio sul territorio.
Fortunatamente non sono stati segnalati feriti per botti o petardi.