Home Cultura e Eventi Orientoccidente 2020: “Migranti: dagli appennini al mare” con un inedito trio fra tradizioni popolari e sapori swing

Orientoccidente 2020: “Migranti: dagli appennini al mare” con un inedito trio fra tradizioni popolari e sapori swing

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Orientoccidente 2020:  “Migranti: dagli appennini al mare” con un inedito trio fra tradizioni popolari e sapori swing

Sabato 25 luglio, alle ore 6, “All’alba nella vigna”, la produzione originale di Dritto e Rovescio nel tradizionale scenario della vigna della Traiana (Terranuova Bracciolini) con Arlo Bigazzi, Chiara Cappelli, Mirio Cosottini, Lorenzo Boscucci: “Io canto il corpo elettrico”, musica con le poesie di Walt Whitman, Dylan Thomas, Robert Walser.
Lo stesso giorno, ma alle 21.30, Giuditta Scorcelletti, Stefano Cocco Cantini e Maurizio Geri, sono a Loro Ciuffenna, nel giardino della Pieve di Gropina, con le canzoni popolari di “Migranti, dagli Appennini al mare”.


Un trio inedito, allestito (“a grande richiesta”) per questa speciale occasione: tre artisti provenienti da mondi musicali diversi, ma uniti dalla linea che attraversa la Toscana e che parla di lavoro, migrazioni e lontananze. Un concerto dalle sonorità nuove e antiche allo stesso tempo, comunque rivolto al mondo, con protagonisti voci, chitarre, sax e piano.
Giuditta Scorcelletti è una delle più belle voci femminili del canto popolare toscano, interprete di brani tradizionali riscoperti attraverso una ricerca che ne rende attuale la sonorità e che esalta una voce melodica e cristallina. Candidata ai Grammy 2015 nella categoria folk per l’interpretazione di ballate scritte dall’inglese Michael Hoppé, ha realizzato dischi dedicati alle poesie di Gianni Rodari e (con Maurizio Geri) a una straordinaria rilettura del repertorio di Violeta Parra.


Stefano Cocco Cantini è uno dei sassofonisti e compositori più importanti del jazz italiano, ha collaborato, fra gli altri, con musicisti come Michel Pertrucciani, a cui dedicò il disco “Niccolina al mare” (uscito per la Materiali Sonori), Enrico Rava, Chet Baker, Stefano Bollani e nei tour di Ray Charles, Laura Pausini, Fiorella Mannoia, Phil Collins. Con il suo quartetto ha realizzato un originale tributo a John Coltrane.


Maurizio Geri, cantautore e straordinario chitarrista jazz e popolare, è da oltre 20 anni una delle principali voci della musica tradizionale toscana. Iniziata la carriera come chitarrista per Caterina Bueno, passa ad altre esperienze musicali di grande successo, come quella di voce solista e chitarrista del gruppo Banditaliana di Riccardo Tesi, e poi quella del gruppo di swing manouche, Maurizio Geri Swingtet.

L’ingresso è libero. Inizio ore 21.30 .
POSTI LIMITATI > PER PRENOTARE: 055.9120363 – 377.4494360 – 370.3625819

* la sedicesima edizione del festival Orientoccidente continua sabato 28 luglio ancora a Terranuova Bracciolini con Simone Baldini Tosi che presenta il nuovo monologo di Sandro Luporini dedicato a Giorgio Gaber: “Chiedo scusa se parlo di… Gaber”, con Lorenzo Rossi (violino), Serena Burzi (violino), Erika Capanni (viola), Elisa Pieschi (violoncello), Francesco Baggian (chitarra elettrica e acustica, electronics). Martedì 4 agosto, in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno sarà poi la volta dello scrittore e drammaturgo Stefano Massini con il racconto a proposito del suo “Dizionario inesistente”. Giovedì 6 agosto Flame Parade, in un progetto speciale acustico, sono in concerto a Loro Ciuffenna, nel giardino della Pieve di Gropina.