Home Attualità San Giovanni Valdarno, scadenza primo acconto TARI posticipata al 31 luglio, tariffe confermate e acconto delle imprese ridotto al 70% in due rate

San Giovanni Valdarno, scadenza primo acconto TARI posticipata al 31 luglio, tariffe confermate e acconto delle imprese ridotto al 70% in due rate

0
San Giovanni Valdarno, scadenza primo acconto TARI posticipata al 31 luglio, tariffe confermate e acconto delle imprese ridotto al 70% in due rate

A seguito delle tangibili difficoltà economiche che molte famiglie e le imprese sangiovannesi stanno subendo dovute all’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, l’Amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno ha scelto di procedere con la sospensione del pagamento della TARI per tutte le utenze (domestiche e non domestiche) fino alla fine del mese di Luglio, confermando le stesse tariffe del 2019.

In particolare, a sostegno delle imprese, oltre al posticipo del pagamento della prima rata dal 31 maggio al 31 luglio, l’Amministrazione ha deciso di ridurre l’ammontare dell’acconto al 70% che sarà corrisposto in due rate.

Per quanto concerne il 2020, in ragione appunto dell’emergenza dovuta alla diffusione del nuovo Coronavirus e delle misure attuate per il suo contrasto, l’Amministrazione ha confermato le tariffe già applicate nel 2019 e posticipato al 31 luglio 2020 la scadenza della prima rata (acconto) della Tassa sui Rifiuti Urbani. La successiva dovrà essere pagata entro il 30 settembre, mentre la rata di salto entro il 4 dicembre 2020.

L’ammontare dell’acconto, limitatamente all’anno 2020, consisterà nel 85% dell’emesso nell’anno 2019 per le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche è stato ridotto al 70% per consentire  l’applicazione delle riduzioni previste dalle deliberazioni di  ARERA sulla parte variabile della tariffa in relazione ai periodi di chiusura durante il lockdown.

E’ una misura importante che consente a famiglie e imprese di posticipare il pagamento in relazione al periodo di lockdown ed alle imprese di vedere da subito ridotta la quota contributiva e di avere nel saldo l’applicazione delle riduzioni.” ha dichiarato l’Assessore al Bilancio, Paola Romei.