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Sostegno ai canoni di locazione, ok della giunta al contributo di 374mila euro

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Sostegno ai canoni di locazione, ok della giunta al contributo di 374mila euro
Tiziana Nisini

Nisini e Tanti: “Come volevasi dimostrare, sui soldi disponibili avevamo ragione noi

Un consiglio all’assessore Ceccarelli: più cautela e meno balletti sulle cifre”

“Come volevasi dimostrare. Riguardo il contributo della Regione sul bando per il sostegno agli affitti, avevamo ragione noi. All’assessore Vincenzo Ceccarelli consigliamo per il futuro maggiore cautela nelle dichiarazioni pubbliche, in modo da evitare sterili polemiche e improduttivi balletti sulle cifre a disposizione”.

Questo il commento degli assessori Tiziana Nisini e Lucia Tanti dopo l’approvazione, da parte della giunta comunale, della delibera riguardante le misure di sostegno al pagamento dei canoni di locazione, legate all’emergenza coronavirus e finanziate in parte dalla Regione Toscana.

“Da Firenze sono arrivate meno risorse rispetto a quelle promesse – spiegano Nisini e Tanti. Insieme agli uffici abbiamo aspettato il tempo necessario per capire con esattezza le cifre disponibili, anche se le mancate risposte della Regione alle nostre richieste di chiarimento, ci avevano fatto intuire da tempo lo stato delle cose. Adesso lo sappiamo con certezza: i 374mila euro del nostro Comune comprendevano anche i 200mila euro già stanziati per il contributo affitti 2020. Per accedere al bando, saranno considerati prioritari i requisiti legati al canone di locazione e al valore ISE del nucleo familiare. In totale, grazie alla disponibilità di ulteriori 60mila euro quali somme a sostegno di sfratti per morosità incolpevole, il Comune di Arezzo destinerà alle misure per le politiche abitative, ordinarie e straordinarie, la cifra di 434mila euro.
In conclusione, dall’amministrazione comunale è arrivata ancora una volta la dimostrazione che l’erogazione di denaro pubblico non può prescindere dai criteri di massima trasparenza e assoluta equità. I bandi si fanno con i soldi, con l’efficienza e non con le chiacchiere”.