Vendevano kit di pronto soccorso, con dentro fazzolettini, mascherina, salviette, per un’associazione di beneficenza, all’esterno dell’ospedale, all’inizio del marciapiede dell’anello esterno.
Alcuni cittadini, però, si sono insospettiti visto che proponevano anche mascherine ed essendoci, purtroppo, in giro una psicosi ingiustificata perlomeno per Arezzo, come ha confermato anche la Asl, in relazione al Coronavirus, hanno segnalato quanto stava accadendo.
Una segnalazione comunque importane dato che i due che stavano vendendo i kit non potevano assolutamente farlo all’interno della zona di competenza del presidio ospedaliero, come prevede il regolamento Comunale.
Pertanto è intervenuta la Polizia Locale che li ha allontanati, ma non è assolutamente scattato alcun provvedimento.