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89 musicisti da tutto il mondo al Concorso pianistico internazionale di San Giovanni V.no

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89 musicisti da tutto il mondo al Concorso pianistico internazionale di San Giovanni V.no

SAN GIOVANNI V.NO – Nell’ambito della XVI edizione del Festival di Musica Classica – Città di San Giovanni Valdarno, organizzata dall’Accademia musicale valdarnese con il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno, si svolgerà il Concorso pianistico internazionale Humberto Quagliata. La competizione è dedicata al maestro uruguaiano, “straordinario artista dotato di una sensibilità unica che si è presentato nei più importanti teatri e sale da concerto dei cinque continenti, sia in recital sia come solista con orchestra. L’Accademia si onora di averlo avuto come grande amico”.

Dopo il grande successo della prima edizione, e dopo il doloroso stop dello scorso anno dovuto all’emergenza sanitaria, il Concorso Quagliata torna nel 2021 con ben 89 iscritti. I musicisti provengono da tutte le regioni d’Italia, da Spagna, Belgio, Germania, Russia ma anche da Corea, Cina e Giappone.

Domenica 21 novembre alle 17 alla Pieve San Giovanni Battista, il maestro Guido Heinke, vincitore del premio Jaen in Spagna, che tiene concerti come solista in tutta Europa, inaugurerà il concorso con un recital pianistico aperto al pubblico. Da lunedì 22 si alterneranno le prove fino a domenica 28 novembre quando si terrà l’esecuzione finale con orchestra alle 16 e, alle 18, la premiazione dei vincitori.

La competizione è articolata in due sezioni: la prima per pianisti da 18 a 36 anni e una sezione giovani per pianisti da 6 a 25 anni. Per la sezione principale il primo premio consiste in 3500 euro, un diploma e tre concerti di cui uno con l’orchestra Oida di Arezzo per la stagione sinfonica e uno al XV Asisa De Villaviciosa De Odon Festival nel 2022. Il secondo classificato riceverà 1750 euro e il terzo 750 euro.
La seconda sezione è divisa in varie categorie in base all’età dei musicisti e i premi consistono in una borsa di studio che varia da 150 a 500 euro.

La giuria è formata, oltre che dal direttore artistico del festival, il maestro Andrea Turini, da Jean – Francois Antonioli, pianista, direttore d’orchestra e pedagogo svizzero, nel ruolo di presidente della giuria, Guido Heinke maestro al conservatorio superiore di Friburgo, nel ruolo di vice presidente, Mario Prisuelos pianista di Madrid e allievo di Humberto Quagliata, Luca Ciammarughi pianista concertista, scrittore e conduttore radiofonico, Paolo Francese che ha tenuto il concerto di inaugurazione del Festival della Musica classica di quest’anno e Mariangela Vacatello che ha aperto il festival “Milano Musica” al Teatro alla Scala.