AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 15 Maggioni, 5 Sbraga, 3 Cherubin, 19 Pinna; 4 Arini, 31 Di Paolantonio, 46 Altobelli; 44 Iacoponi, 27 Perez, 24 Piu. Allenatore Roberto Stellone
MATELICA (4-3-3): 28 Vitali; 14 Tofanari, 9 Zigrossi, 4 De Santis, 3 Di Renzo; Bordo, 8 Pizzutelli, 19 Calcagni; 7 Volpicelli, 17 Moretti, 23 Franchi. Allenatore Gianluca Colavitto.
Marcatori: 13′ Altobelli, 1′ st. Iacoponi
L’Arezzo è vivo e non molla. Questa la risposta dopo la vittoria casalinga contro il Matelica, la prima in questo campionato. La squadra di Stellone ha disputato un’ottima partita, giocatori attenti e concentrati dal 1′ al 94′. Difesa senza sbavature, centrocampo che lotta e attacco pronto a colpire alla prima occasione. E’ stata questa la ricetta per la conquista dei primi tre punti tra le mura amiche. Tre punti che fanno bene al morale, alla tifoseria e alla classifica dando nuove speranze e prospettive da qui alla fine del campionato.
L’Arezzo oggi ha giocato da squadra, non ha mai rischiato in difesa, bravissimo a colpire sfruttando le palle capitate nei piedi dei giocatori amaranto. Stellone parte di nuovo con il 4-3-3 che in fase difensiva si trasforma in 4-5-1. Tutti i giocatori hanno disputato una grande partita ma uno su tutti raccoglie gli applausi a scena aperta: Iacoponi.
Il 2002 amaranto mostra oggi grande personalità e doti tecniche importanti che saranno utili alla causa amaranto per conquistare la salvezza (vedere la rete del raddoppio amaranto). Il rientro di Perez preziosissimo, una difesa attenta senza sbavatura guidata da un ottimo Sbraga. Il centrocampo fatto di guerrieri che hanno lottato in ogni palla senza mai mollare.
Adesso attendiamo gli effetti del risultato odierno per dare davvero la svolta ad un campionato finora deludente. Stellone sembra aver trovato gli undici e l’assetto definitivo che da qui al termine del campionato possono far sperare la tifoseria amaranto
LA PARTITA
Si torna in campo al Città di Arezzo alla ricerca della partita che possa dare la svolta al campionato ma soprattutto alla ricerca della prima vittoria casalinga. L’Arezzo scende in campo con divisa casalinga inedita di colore azzurro e pantaloncini neri. Nei primi minuti di gara è il Matelica a fare la partita con il possesso palla, l’Arezzo si affida a ripartenze e lanci lunghi per il trio di attacco composto da Iacoponi-Perez-Piu. La prima occasione è per il Matelica con un tiro da fuori di Pizzutelli respinto da Sala.
Altobelli. Arezzo in vantaggio. Al primo vero affondo l’Arezzo va in vantaggio, azione che parta dalla sinistra, palla messa in mezzo da Pinna incertezza della difesa del Matelica è bravo Altobelli al limite dell’area piccola, il suo destro batte Vitali mettendo la palla sotto la traversa.
Il Matelica dopo lo svantaggio prova a riprendere in mano le redini del gioco senza però creare pericoli a Sala. In fase difensiva l’Arezzo si schiera con il 4-5-1. La squadra amaranto è brava a ripartire velocemente palla al piede mettendo in difficoltà la difesa biancorossa, le azioni migliori partono dai piedi di Iacoponi e Perez.
L’Arezzo di nuovo in avanti al 37′ con Perez bravo a smistare la palla su Iacoponi ma il tiro viene ribattuto dal difensore. La prima fase della partita si chiude senza recupero. Arezzo in vantaggio con la rete di Altobelli siglata al 13′.
Le squadre rientrano in campo con gl istessi undici.
Raddoppio Amaranto. Iacoponi. Passa solo un minuto grande azione personale di Iacoponi che prende l’iniziativa palla al piede parte dal limite entra in area salta due uomini e dalla sinistra supera Vitali. Bellissima la rete del giovane Iacoponi bravo e con grande personalità il 2002 amaranto. Ancora Arezzo al 5′ su calcio d’angolo sul secondo palo Perez colpisce il portiere blocca a terra.
Il Matelica accusa il colpo e nei minuti successivi al raddoppio dell’Arezzo subisce un paio di pericoli. La squadra di Colavitto si fa viva con un tiro dal limite al 8′ di Volpicelli che termina alla sinistra di Sala. Ancora Matelica sempre con Volpicelli al 13′ su angolo colpisce in area da buona posizione ma manda sopra la traversa.
Il Matelica colleziona un serie di angoli chiudendo la squadra di Stellone nella propria metà campo senza però creare occasioni pericolose.
Al 26′ è Luciani a sfiorare la terza rete con un tiro al volo dal limite dell’area che si stampa sulla traversa. Sfortunato il numero 16 amaranto che poteva chiudere definitivamente il match.
L’Arezzo controlla bene la partita con una difesa ordinata e tanta attenzione in ogni palla. Il Matelica non punge senza mai impensierire Sala. La partita fila via così fino al triplice fischio finale dopo 4′ di recupero. L’Arezzo è vivo e crede nella salvezza.
di Paolo Nocentini
Il Tabellino
AREZZO – MATELICA 2 – 0 (Primo tempo 1 – 0)
Marcatori: 13′ Altobelli, 1′ st Iacoponi
AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 15 Maggioni (34′ st. 37 Serrotti), 5 Sbraga, 3 Cherubin (9′ st. 16 Luciani), 19 Pinna; 4 Arini, 31 Di Paolantonio (34′ st. 36 Karkalis), 46 Altobelli; 44 Iacoponi, 27 Perez (17′ st. 8 Carletti), 24 Piu. A disposizione: 13 Melgrati, 6 Soumah, 10 Cutolo, Cerci, 25 Sussi, 26 Ventola, 29 Kodr, 35 Zitelli. Allenatore Roberto Stellone
MATELICA (4-3-3): 28 Vitali; 14 Tofanari, 9 Zigrossi, 4 De Santis, 3 Di Renzo (31′ st. 27 Maurizii); 8 Bordo, Pizzutelli, 19 Calcagni (11′ st. 11 Balestrero); 7 Volpicelli (32′ st. 21 Peroni), 17 Moretti (21′ st. 29 Alberti), 23 Franchi (11′ st. 10 Leonetti). A disposizione: 1 Cardinali, 2 Fracassini, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto.
Arbitro: Eduart Pashuku di Albano Laziale
Assistenti: Amedeo Fine di Battipaglia, Michele Collavo di Treviso
Quarto ufficiale: Michele Delrio di Reggio Emilia
Note:
Ammoniti: 17′ Pinna, 35′ Perez, 40′ Cherubin, 42′ Calcagni, 14′ st. Altobelli
Recupero: pt. , st.
Campionato Serie C 26^ giornata girone B
Cesena – Carpi
Mantova – Fano
Ravenna – Feralpisalò
Modena – Sambenedettese
Virtus Verona – Triestina
Fermana – Imolese
Arezzo – Matelica
Sudtirol – Padova
Vis Pesaro ‘- Perugia
Legnago – Gubbio