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Capolona al lavoro per diventare “territorio sicuro”

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Capolona al lavoro per diventare “territorio sicuro”

Capolona vuol diventare “territorio sicuro”.  Due giorni dedicati allo screening di massa. “Il Comune ha aderito con convinzione al progetto della Regione Toscana – ha commentato stamani l’assessore Gianluca Norcini.

In poco tempo sono state allestite le postazioni nel capoluogo e a Castelluccio. Fino a pochi giorni fa avevamo registrato un ristretto numero di casi ma poi si è verificata un’impennata.  I cittadini hanno risposto bene all’appello per i tamponi rapidi, dimostrando senso civico e volontà di fare tutto quanto è possibile per mettere fine all’emergenza”.

Circa 1.500 le prenotazioni. Tamponi solo oggi nella frazione di Castelluccio mentre nel parcheggio vicino al palazzo comunale si proseguirà anche domani. Orario 9-13 e 14 – 18. Ovviamente solo su prenotazione. Assente, per causa di forza maggiore, il Sindaco di Capolona che è risultato positivo nei giorni scorsi.


Soddisfatta dell’adesione dei cittadini anche Fabiola Mandolesi, Responsabile delle cure primarie del distretto Arezzo, Casentino, Valtiberina: “Il livello delle prenotazioni è risultato buono e questo consentirà un miglior lavoro di prevenzione e tracciamento.

Come a Chiusi della Vena, abbiamo registrato la disponibilità dei medici e dei pediatri di famiglia nonché delle associazioni di volontariato”. Impegnati anche assistenti sanitari e infermieri.

Fiorina Zanni è la coordinatrice di distretto delle professioni infermieristiche: “sono molto importanti iniziative come questa in sinergia con il territorio perché permettono di contenere la diffusione del contagio”.
I risultati tra domani e lunedì.