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Cavriglia: l’ultimo atto di “Materiali in scena” con Beppe Voltarelli

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Cavriglia: l’ultimo atto di “Materiali in scena” con Beppe Voltarelli

CAVRIGLIA. Dopo la serie di successi inanellata con gli spettacoli precedenti, che hanno visto salire sul palco del teatro di Cavriglia autori di livello nazionale, sabato 11 dicembre si chiude la sesta edizione della rassegna “Materiali in scena”, promossa dalla Materiali Sonori in sinergia con l’Amministrazione Comunale.

In quella occasione sul palco ci sarà il cantautore calabrese Peppe Voltarelli, che presenterà “Planetario – recital di canzoni”, uno spettacolo da lui scritto in modalità “teatro-canzone” che, attraverso una selezione di cantautori di tutto il mondo tradotti in italiano, costruisce una personale e ironica teoria della canzone densa di aneddoti e riferimenti storici.
Peppe Voltarelli è un artista poliedrico attivo dal 1994 come fondatore, voce e leader de Il Parto delle Nuvole Pesanti, band di culto del new folk italiano.

Da solista ha pubblicato cinque album in studio, nove live e quattro colonne sonore.
Si è aggiudicato due volte la Targa Tenco con “Ultima notte a Mala Strana” nel 2010 come miglior album in dialetto e con “Voltarelli canta Profazio” nel 2016 come miglior album interprete (dedicato al grande cantore calabrese Otello Profazio).

“Planetario”, lo spettacolo in programma a Cavriglia, è un viaggio fatto di incontri bizzarri in luoghi segreti e inesplorati dove le differenze di stili e di linguaggio diventano l’anima di un racconto poetico e appassionante. Un “one man show” con chitarra, fisarmonica e pianoforte, con brani che sono diventati nel tempo dei veri capisaldi del canzoniere di autori come Bob Dylan, Jacques Brel, Leo Ferrè, Joaquin Sabina, Vladimir Vysotsky, Luis Eduardo Aute.
Lo spettacolo dunque ruota attorno al ruolo sociale del canto e alla sua importanza nel sapere collettivo di ogni nazione.

Il concerto di Voltarelli verrà aperto da una prima assoluta: “MokArt Exhibition”.
Il valdarnese Paolo “Gigio” Balestri (con Simone Deventi alla chitarra) presenterà la sua MokArpa, uno strumento musicale creato dal riutilizzo di una classica macchina da caffè.