Settimane intense a palazzo San Michele per l’approvazione del bilancio 2021. Dopo aver chiuso un 2020 complicato per famiglie, aziende ed enti locali l’amministrazione comunale sta lavorando alla predisposizione del bilancio di previsione 2021 con la volontà di dare priorità a politiche economiche a sostegno di famiglie, attività produttive e che consentano di facilitare gli investimenti pubblici, volano anche per il settore artigianale e delle costruzioni.
“Ci auguriamo che il nuovo Governo incrementi le risorse destinate ai servizi sociali dei Comuni garantendo anche il reintegro delle risorse oggetto del taglio dei trasferimenti dovuti in applicazione del decreto 66/2014. Serve un aumento dei ristori agli enti locali dopo un decennio caratterizzato da tagli alle risorse correnti. Visto lo scenario attuale è necessario incrementare i servizi ai cittadini e, se tali risorse verranno garantite attraverso un riequilibrio dei tagli degli anni passati, riusciremo a garantire servizi ancora più efficienti ed equilibrati su tutto il territorio.
Indipendentemente dai ristori e dalle minore entrate dovute all’emergenza Covid-19 escluderemo comunque qualsiasi forma di aumento della tassazione locale, un’esenzione totale dell’addizionale Irpef per oltre il 30% dei contribuenti castiglionesi e la promessa che ci adopereremo per mettere in atto non solo politiche di sussidi ma anche politiche economiche espansive che possano favorire i consumi a livello locale” dichiara il Vicesindaco Devis Milighetti che aggiunge “servono ‘decisioni coraggiose’ del Governo sui fondi dedicati agli investimenti tali da consentire finanziamenti diretti e non intermediati agli enti locali, riducendo al minimo i passaggi formali e burocratici per l’individuazione ed erogazione delle risorse”.
I Comuni, infatti, sono i principali e i più efficienti investitori pubblici, con indici di spesa e risultato di gran lunga superiori agli altri enti locali; nello specifico il nostro Comune è pronto a mettere in cantiere una serie di interventi infrastrutturali e di recupero del patrimonio tali da generare benefici per l’intero settore produttivo locale. Tutto questo sarà possibile grazie anche alle scelte lungimiranti approvate nella scorsa primavera dall’amministrazione Agnelli. La rinegoziazione dei mutui ha consentito, infatti, maggiore liquidità alle casse comunali che non subiranno oggi le criticità dovute alla pandemia, così da garantire la tenuta sociale ed economica della nostra comunità.
“Non aumenteremo le tasse, aiuteremo le fasce più colpite dalla crisi, progetteremo e investiremo per essere pronti e competitivi quando la tempesta sarà passata” conclude il Vice sindaco Milighetti.