“Vogliamo avere la capacità di contenere la diffusione ed ecco le zone rosse da lunedì: Arezzo, Prato, Pistoia e comprensorio del cuoio. Il nostro metodo vuol essere quello chirurgico: intervenire dove lievita il contagio – ha detto Giani. Gli argini alla diffusione non sono solo i provvedimenti restrittivi ma soprattutto tamponi – territori sicuri – e vaccini.
I vaccini non stanno nei frigoriferi: la nostra è una Regione che è in grado di vaccinare molto di più di quello che ha a disposizione e che ha tra i tassi più alti di vaccini ricevuti e fatti. Le dosi ricevute a ieri sono state 458.840 e quelle iniettate sono 438. 452. Siamo al 95,51%”.
Giani si è anche soffermato sulle rinunce alle vaccinazioni AstraZeneca: vorrei fare un richiamo alla responsabilità.
La diffidenza verso i vaccini è incomprensibile. Abbiamo registrato meno del 12% di rinunce ad Astra zeneca dopo le notizie dei giorni scorsi. Questo vuol dire che quasi il 90per cento continua a fidarsi. Andiamo avanti”.
Territori sicuri nel comune di Castelfranco Pian di Scò si chiude oggi pomeriggio. Fino a stamani erano stati esaminati 1.174 tamponi. 5 positivi e 1 positivo a bassa carica.