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Giorni: “18 milioni di investimenti per una Anghiari che ha finalmente ritrovato la strada della crescita”

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Giorni: “18 milioni di investimenti per una Anghiari che ha finalmente ritrovato la strada della crescita”

Il prossimo bilancio comunale sarà caratterizzato da obiettivi strategici e operativi in grado di cogliere le opportunità offerte dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza che prevede investimenti e riforme anche per gli enti locali.

 Lo prevede il DUP, il Documento unico di programmazione, ricordando le tre priorità strategiche del PNRR (transizione digitale e innovazione, transizione ecologia, inclusione sociale e riequilibrio territoriale) e precisando che la sua articolazione può diventare uno strumento per orientare la destinazione delle risorse per poter candidare progetti che possano beneficiare dei finanziamenti del Piano.

Il bilancio di previsione conferma il sostanziale consolidamento delle spese per i servizi, nonostante l’aumento dei costi per il comune, allo scopo di assicurarne l’offerta quantitativa e qualitativa, pur con una revisione progettuale che sappia cogliere l’evoluzione dei bisogni degli utenti anche per effetto della pandemia: servizi flessibili e adattabili alle esigenze dei singoli e delle famiglie, valorizzazione delle competenze di prossimità, attribuzione di una funzione strategica a cultura e istruzione”, oltre che al sociale.

Il bilancio mantiene inoltre degli elementi fondamentali di sostegno alle fasce più deboli e di vicinanza alle categorie economiche, misure introdotte per fronteggiare l’emergenza Covid e che abbiamo voluto mantenere, ma al contempo si fonda su due pilastri: investimenti e sviluppo.

“Puntiamo in modo deciso sulle opere pubbliche, continuando nel lavoro iniziato tre anni fa, per rendere Anghiari più funzionale, bella e accogliente. E lo facciamo senza aumentare le aliquote IMU e IRPEF : le tasse non aumentano e anche le tariffe dei servizi a domanda individuale restano invariate.

L’unico ritocco riguarderà la soglia di esenzione IRPEF  ( che passerà da 15.000 a 10.000 Euro) al fine di armonizzare la fiscalità locale con quella nazionale” ha spiegato la capogruppo Roberta Giorni.

Per la TARI si rinvia invece a una successiva comunicazione del piano finanziario dei rifiuti da parte di ATO TOSCANA  e al successivo calcolo delle tariffe entro i primi mesi del 2022.

Tra gli investimenti le priorità riguardano la manutenzione straordinaria del patrimonio comunale (con attenzione all’edilizia scolastica e alla certificazione prevenzione incendi) e la realizzazione degli interventi programmati per il completamento dei progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana in corso, insieme al sostegno della mobilità (con lo sviluppo delle piste ciclabili), al consolidamento degli impianti sportivi, all’efficientamento energetico e alla sicurezza della nostra cittadina.

La programmazione triennale terrà conto delle esigenze di contribuire con quote comunali a eventuali finanziamenti che verranno ottenuti. Il Comune di Anghiari presenterà richieste di finanziamenti su diversi bandi nazionali: dalla rigenerazione urbana ad asilo nido e scuole dell’infanzia, dalla cultura all’ambiente, fino alla mobilità. Viene confermata la grande attenzione alle spese in conto capitale per gli investimenti in opere pubbliche e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della città, indispensabili per lo sviluppo virtuoso e per il miglioramento della qualità della vita dei nostri concittadini.

“Abbiamo presentato il nostro ultimo bilancio di previsione, il primo del mandato consiliare,

18 milioni di investimenti per una Anghiari che ha finalmente ritrovato la strada della crescita -ha dichiarato la capogruppo di maggioranza Roberta Giorni – ma anche € 4.684.739,53 di spesa per il funzionamento della macchina amministrativa e per i servizi alla persona: dentro c’è tutta la vita quotidiana del vivere ad Anghiari. Ricordo che fino a qualche anno fa, nel periodo in cui si rischiava il default, era impensabile trovare anche un solo euro da investire. E quando si investe, lo si fa per garantire un futuro solido alla città e ai concittadini”.