Il servizio di angiografia non si è comunque interrotto grazie all’altra macchina operativa nella sede Utic. Asl Tse per consentire l’entrata in funzione del nuovo macchinario, ha deciso di finanziarne l’acquisto con risorse proprie. Tra poco inizieranno i lavori per i locali nella palazzina Calcit e l’entrata in funzione del nuovo angiografo è prevista per la fine dell’estate.
“Abbiamo scelto uno strumento che rappresenta il top di gamma – ricorda il Direttore del Dipartimento cardio toraco neuro vascolare, Leonardo Bolognese. Uno strumento che meglio risponde alle necessità operative della sala di interventistica cardiovascolare. Il software permette di rendere visibili i vasi senza la continua iniezione di mezzo di contrasto, tipica delle procedure interventistiche. Con questa soluzione è possibile ridurre la quantità del mezzo di contrasto somministrato, rendendo idonea l’esecuzione della procedura anche in caso di pazienti più critici”.