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La Comunità del Cibo della Valdichiana è realtà: sottoscritto l’atto costitutivo

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La Comunità del Cibo della Valdichiana è realtà: sottoscritto l’atto costitutivo

CIVITELLA – Sottoscritto l’Atto Costitutivo della Comunità del Cibo della Valdichiana che rende pienamente operativa l’associazione che conta già 48 soci fondatori.

La Comunità del Cibo è uno strumento di tutela, valorizzazione e progettazione delle identità rurali. Quella della Valdichiana, presieduta da Ginetta Menchetti, sindaco di Civitella in Val di Chiana, vede l’adesione di amministrazioni comunali, associazioni di categoria, imprese, ordini professionali e Consorzi, oltre alla Camera di Commercio di Arezzo-Siena cha ha il ruolo di soggetto coordinatore.

Con l’atto formale di costituzione la Comunità è realtà e si pone come obiettivo uno sviluppo complessivo della Valdichiana aretina e senese. Un unico territorio, al di là dei confini amministrativi, che si caratterizza per la  sua forte identità rurale, fatta di eccellenze enogastronomiche e di cultura del territorio e del paesaggio tipico.

Con la nascita della Comunità del Cibo – dichiara il sindaco Ginetta Menchetti – lanciamo una sfida per un rilancio dello sviluppo dell’area Valdichiana che tocchi tutti i comparti economici e produttivi. Quello della Valdichiana è infatti un sistema economico integrato in cui agricoltura, artigianato, piccola industria, commercio, turismo, servizi e attività tecnico professionali si intrecciano e si sostengono a vicenda e che necessariamente devono relazionarsi e lavorare in sinergia e la  Comunità del Cibo è il giusto contenitore di relazioni”.

L’Ambito agisce in armonia con il Distretto Rurale della Toscana del Sud, operando per favorire la promozione delle eccellenze locali, della filiera corta e per la tutela e la valorizzazione del paesaggio anche attraverso il potenziamento della logistica, del marketing territoriale e della comunicazione.

Approvata ufficialmente la Carta della Comunità del Cibo, il documento nel quale sono individuati gli obiettivi generali e i valori cui si ispira il nuovo soggetto. La Carta indica come punti di riferimento la tutela e il ripristino dell’agro-biodiversità, lo sviluppo sostenibile, la centralità della filiera locale, la tutela e valorizzazione del paesaggio, lo studio e la valorizzazione  della tradizione , la creazione di nuove reti di relazioni, la condivisione e concertazione dal basso.

Con la sottoscrizione dell’atto costitutivo sono stati individuati anche i membri del consiglio direttivo che risulta così composto: Ginetta Menchetti (presidente), Roberto Trabalzini (assessore Torrita di Siena vice presidente), Lidia Castellucci (Coldiretti tesoriere), Mirko Sbragi (Confagricoltura segretario), Lucio Gori (Confesercenti), Carlo Umberto Salvicchi (Confcommercio), Bruna Caira (Strade del Vino componente), Paolo Drago (Tenute di Fraternita), Stefano Coveri (Az. Agr. Carla e Stefano Coveri S.S) Roberto Bartolini (membro nominato dalla Camera di Commercio), Lorenzo Venturini (Collegio periti agrari presidente collegio probiviri), Giovanni Solinas (Collegio agrotecnici componente collegio probiviri) e Fabio Valocchia (Confcooperative componente collegio probiviri).