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La Marzocchina 2021 ai nastri di partenza

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La Marzocchina 2021 ai nastri di partenza

Fervono i preparativi per la nona edizione de La Marzocchina, la ciclostorica a partecipazione gratuita che sabato 11 e domenica 12 settembre 2021 porterà centinaia di appassionati a percorrere le campagne del Valdarno Superiore, con la regia della Pro Loco di San Giovanni Valdarno, della Confcommercio della provincia di Arezzo, il patrocinio di Regione Toscana, Camera di Commercio di Arezzo-Siena, i comuni di San Giovanni Valdarno, Cavriglia e Figline Incisa Valdarno e il contributo di Enel, Moretti srl, Savini e altri sponsor privati.

Dato il particolare momento di emergenza sanitaria, sarà prestata massima attenzione per le misure di sicurezza anti-Covid: verrà monitorata la temperatura corporea di tutti i partecipanti e ognuno dovrà presentare, al ritiro pacco gara, il proprio Green Pass vaccinale o essere risultato negativo al test molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore precedenti la manifestazione.

Quest’anno però, oltre all’attesa gara ciclistica dal consueto fascino vintage della scampagnata tra amici con vecchie bici d’epoca, sono state previste una serie di iniziative per coinvolgere l’intera comunità e attrarre curiosi e appassionati.

Si inizia già da domani, giovedì 9 settembre, alle 17,30 quando, grazie alla collaborazione con il Fotoclub Il Palazzaccio, verrà inaugurata la mostra fotografica “Scatti sui Pedali” nella Pieve di San Giovanni Battista che resterà aperta fino a lunedì 20 settembre. Anche a Palomar, casa delle cultura da domani alle 18 saranno proiettate nel grande led wall al primo piano le foto in formato digitale della mostra. I fotografi soci del club saranno inoltre impegnati durante la corsa per immortalare i momenti salienti da punti strategici del percorso.

La collaborazione tra Fotoclub il Palazzaccio e La Marzocchina è sempre più stretto, – racconta Sofia Bandini, presidente del Fotoclub il Palazzaccio – questo è il nono anno e siamo felici di partecipare sia come fotografi che come ciclisti. Quest’anno oltre a rinnovare il consueto impegno nel seguire da vicino la pedalata abbiamo curato la riedizione della mostra ‘Scatti sui pedali’: una raccolta di fotografie storiche legate al nostro territorio, in cui la passione per la bicicletta emerge attraverso i ritratti dei protagonisti.”

Giovedì sarà la giornata dedicata ai più giovani con la prima edizione dell’iniziativa “Facciamo Squadra – La  Marzocchina dei Piccoli”, in collaborazione con Olimpia Valdarnese. Si tratta di un percorso di abilità e di una staffetta a inseguimento dedicata ai giovani, molti dei quali indosseranno maglie d’epoca. Lo scopo del progetto è quello di sviluppare lo spirito di gruppo, mettere al centro il gioco a discapito dell’agonismo, condividere passione, entusiasmo, voglia di stare insieme.

Durante il fine settimana, la Pieve di San Giovanni Battista sarà arricchita dai cimeli ciclisti della provincia di Arezzo e da un’esclusiva esposizione di libri a cura di Vittorio Landucci della Biblioteca del ciclista.

Nei giorni di sabato (ore 16 con ritrovo alle 15,45) e domenica (ore 10,30 con ritrovo alle 10,15) per i partecipanti, per le loro famiglie e per chiunque sia interessato sono organizzati tour fra i tesori della città, in compagnia delle esperte guide turistiche del Centro Guide di Arezzo e Provincia. Ogni giro turistico, al quale possono partecipare massimo 15 persone, dura circa un’ora e mezzo e tocca tutti i principali punti di interesse del centro storico.
Sarà possibile prenotarsi recandosi all’ufficio Pro Loco di San Giovanni Valdarno, chiamando il numero 055 9126268, mandando un messaggio Whatsapp al numero o scrivendo una mail a
[email protected]. Il prezzo è di 12 euro per gli adulti e 7 per i bambini da 6 a 12 anni. Al termine del tour i partecipanti saranno invitati a visitare gratuitamente i musei civici, dove saranno presenti dei mediatori culturali che potranno presentare la struttura e i suoi capolavori.
Il Museo delle Terre Nuove e Casa Masaccio saranno aperti e gratuiti per chiunque, non solo per i residenti, per l’intero fine settimana.

Dato che San Giovanni Valdarno aderisce a Wiki Loves Monuments, chi lo desidera potrà fotografare i monumenti “liberati” e partecipare alla divertente competizione. Wiki Loves Monuments è l’edizione italiana del più grande concorso fotografico del mondo, un contest dedicato ai monumenti, che invita tutti i cittadini a documentare la propria eredità culturale realizzando fotografie con licenza libera, nel pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana in merito. Obiettivo di Wiki Loves Monuments è la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale italiano sul web. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione sul sito Wikimedia Commons.

Sabato 11 alle ore 11 ci sarà inoltre l’inaugurazione della pista ciclabile di via Genova, realizzata dall’Amministrazione comunale grazie anche al contributo della Regione Toscana sulla mobilità sostenibile. Un percorso a due ruote che collegherà il centro storico della città all’area sportiva e al polo scolastico Don Milani. 

Dalle 18 di sabato 11 settembre alle 22 di domenica 12, in Piazza Cavour torna lo “Stufato Party”: cittadini e turisti potranno gustare il tradizionale piatto del territorio insieme ad altre prelibatezze tipiche di San Giovanni e del Valdarno.

Poi, ovviamente, la partenza de La Marzocchina, domenica 12 alle 9 da Corso Italia a San Giovanni Valdarno. In questa edizione saranno due i tracciati: il “corto” da 21 chilometri e il “classico” da 55 chilometri. Tra i punti di forza della Marzocchina, i 38 chilometri di strade bianche chiuse al traffico all’interno dell’area mineraria di Santa Barbara, nei comuni di Cavriglia e Figline Incisa Valdarno, recuperata grazie all’importante lavoro svolto da Enel, che ha permesso di realizzare un percorso sicuro immerso nel verde di un angolo inedito di Toscana, nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione che prevede la valorizzazione dell’area dal punto di vista turistico, sportivo e naturalistico.

L’area mineraria – ha affermato Paolo Tartaglia, responsabile impianti termoelettrici Enel per l’Italia centrale – costituisce un contesto più unico che raro a livello nazionale, sia dal punto di vista storico, paesaggistico e ambientale. La miniera a cielo aperto, che si estende per oltre 1.600 ettari tra i territori comunali di Cavriglia e Figline Valdarno, oggi è oggetto di uno dei più importanti progetti di riqualificazione in Italia e si declina in numerose opportunità, in termini naturalistici, di cicloturismo e di ricerca innovativa. Grazie all’ormai consolidata collaborazione con La Marzocchina siamo riusciti a realizzare già molti chilometri di strade bianche all’interno dell’area mineraria ed ogni anno questo evento fa capire l’enorme potenziale del luogo che in prospettiva, una volta che il progetto sarà completato, diventerà un ambiente aperto e fruibile per ciclisti, runners, famiglie, residenti e turisti.”