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Maurizio Zanobetti nominato nuovo dirigente medico nella disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza

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Maurizio Zanobetti nominato nuovo dirigente medico nella disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza
Maurizio Zanobetti e Antonio D'Urso

E’ stato firmato oggi il nuovo incarico per il dott. Maurizio Zanobetti, che andrà a dirigere la struttura complessa di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’Urgenza dello S.O. di Arezzo.
Il Dottore viene da una lunga esperienza come dirigente medico dell’emergenza all’Ospedale di Careggi, dove ha seguito anche l’organizzazione della struttura dipartimentale High Dependency Unit (HDU) e Osservazione Intensiva Breve.

“Ancora una posizione importante che andiamo a coprire rafforzando il sistema assistenziale di tutta la nostra azienda, dichiara il Direttore Generale della USL Toscana Sud Est Antonio D’Urso. Il nostro obiettivo è dotare le strutture ospedaliere ed il territorio di professionisti qualificati e di grande esperienza. Il dott. Zanobetti arriva ad Arezzo forte di una grande esperienza e credo che sia la figura adatta a ricoprire questo delicato incarico in Medicina d’Urgenza.”

La Medicina e Chirurgia d’accettazione e Urgenza e Emergenza territoriale (MeCAU) è una struttura complessa del Dipartimento Emergenza, Rianimazione e Anestesia che opera in collaborazione con le altre sezioni che partecipano alla catena del soccorso territoriale e ospedaliero (Soccorso Sanitario 118, Rianimazione, UTIC ecc.), ed ha l’obiettivo di garantire l’efficienza, l’efficacia e l’appropriatezza degli interventi necessari al malato in pericolo di vita o comunque a rischio.

Maurizio Zanobetti
Maurizio Zanobetti

“Accetto con grande motivazione questo incarico”, afferma il dott. Maurizio Zanobetti. “Il pronto soccorso e la medicina d’urgenza sono da sempre la porta dell’ospedale. Mai come in questo periodo necessitano di funzionare a pieno regime ed maniera efficace.
Cercherò di portare l’esperienza clinica e organizzativa maturata in più di venti anni al DEAS di Careggi con l’obiettivo di formare un squadra compatta in grado di rispondere alle sfide che ci aspettano. Sulla carenza di personale, che affligge in tutta Italia questo settore, la direzione mi ha garantito grande disponibilità e chi vorrà far parte della squadra sarà il benvenuto.”