Persone costrette a lunghe attese prima di entrare negli uffici postali, anziani che lamentano disagi a causa del freddo. Il sindaco di Cortona Luciano Meoni scrive a Poste Italiane chiedendo soluzioni per le persone che vogliono accedere ai servizi postali, ma che restano a lungo in attesa all’esterno in un periodo caratterizzato da clima rigido.
«Le temperature invernali creano disagi alle persone che aspettano il loro turno per accedere all’interno degli uffici – scrive Meoni – Consapevoli che la Vs. Azienda ha il compito di rispettare le normative del distanziamento anti Covid interno e che abbia previsto la possibilità di prendere appuntamenti tramite app su smartphone, registriamo tuttavia che molte persone anziane sono in difficoltà ad accedere a questa funzione e che sono proprio loro la categoria che più soffre il disagio. Siamo pertanto a richiederVi la possibilità di fornire assistenza e di istituire un canale per le prenotazioni telefoniche, un modo con cui si possa andare incontro anche alle esigenze delle persone che non hanno dimestichezza con le applicazioni smartphone».
L’amministrazione comunale di Cortona apprezza la mozione recentemente approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana con cui il consigliere primo firmatario Marco Casucci ha sottolineato come sia inaccettabile che, in tempo di pandemia, si possano formare code e quindi disagi fuori dagli uffici postali. Si tratta di scene che stanno avvenendo in questo periodo caratterizzato da temperature basse anche nel territorio comunale di Cortona. «Vogliamo che venga tutelata la salute dei cittadini e che Poste metta a disposizione strumenti di assistenza che possano essere sfruttati da tutti gli utenti del servizio, per questo – conclude il sindaco – ben vengano tutte le azioni che vanno in questa direzione».