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Osservatorio DEMOS: “Tenutario? Del bello? La scelta “americana” del sindaco”

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Osservatorio DEMOS: “Tenutario? Del bello? La scelta “americana” del sindaco”

Su Arezzo, per Arezzo, da venti anni lavoriamo con proposte, idee, campagne d’opinioni. L’Osservatorio DEMOS vuole sostenere il progetto di sviluppo della Bell’Arezzo città dei turismi, capitale culturale, della manifattura di qualità, dei servizi intelligenti, in breve una comunità operosa che ha un disegno di promozione umana nella coesione sociale. Una comunità partecipativa che è governata da una sintesi amministrativa e non da una modello neofeudale dall’alto.

Arezzo ha bisogno di partecipazione, di idee, di traguardi, di una missione culturale.

Nel tempo, anche in questo tempo difficile, proponiamo turismo lento, valorizzazione culturale dell’offerta museale, artistica, paesaggistica di Arezzo e il suo contesto valligiano con quello che ad esempio abbiamo definito turismo borghigiano.

Lavoriamo per la Città Capitale italiana della Cultura, un progetto “lungo” che chiede unità di sforzi, partecipazione diffusa, economie mirate e non l’improvvisazione da effetto speciale per una campagna elettorale a corto d’idee.

Perché Arezzo Capitale italiana della Cultura è scomparsa dai radar dell’amministrazione Ghinelli?
Le Fondazioni espropriano la città, lo stesso Consiglio comunale, la giunta diventa un simulacro e nei dintorni del governo municipale crescono gli effetti speciali: dopo le luminarie “natalizie” tirolesi, le ruote ai giardini del Prato, il ponte tibetano a fare da osceno pendant al Ponte Buriano, la paccottiglia di una neo-Gardaland a fare da sfondo al capolavoro della Gioconda, invadendo i panorami del genio di Leonardo. Effetti speciali di giapponesi nostrani.

Eppure il bello c’interessa, la Bellezza è intrinseca al turismo di qualità, è essenza di una cultura che è promozione umana e del lavoro. Ci ha così convinto il percorso educativo al gusto del bello che tempo fa abbiamo proposto per Arezzo un Assessorato alla Bellezza; coniugare l’Istituzione con una novità di promozione. Partire da Arretium per promuovere la Città dei Grandi, le vie dei Pittori che appartengono all’umanesimo rinascimentale e alle pagine straordinarie della Storia dell’Arte, per riconoscere la saga del lavoro aretino degli industriosi capitani della manifattura aretina (tessile, oro, metalmeccanica), in breve un percorso culturale del bello che unisca qualità e promozione di una comunità che vuole tornare ad essere protagonista e non società liquida ai tempi della pandemia.

Le parole sono importanti, il loro uso, soprattutto per chi ha la prima responsabilità del governo della città, deve essere oculato, delicato e intelligente: come si fa a incaricare un esperto di moda TENUTARIO del BELLO?

DEMOS sottolinea: tenutario? Del bello?

Cattivo servizio alla creatività di Beppe Angiolini, sarebbe troppo facile per l’Osservatorio dei cattolici democratici dileggiare il sindaco, mentre alcune note di una recente, ampia intervista dello stilista non sono così lontane da nostro lavoro pluriennale.
Citiamo dalla stessa, a proposito della città del Natale “… restano le mie perplessità sull’impatto visivo di certe installazioni che secondo me poco c’entrano col volto di questa città antica… Penso che bisogna lavorare bene per garantire la compatibilità tra il mercato e l’ambiente”. Angiolini, per DEMOS, colpisce nel segno sulla Fiera Antiquaria, sulle idee originarie di Ivan Bruschi, la Trouvaille, i collezionisti, Piazza san Domenico, angolo di una Arezzo suggestiva, oggi dimenticato. Bene la Grande Moda nelle piazze della Bell’Arezzo.

Beppe Angiolini Tenutario del Bello no, direttore artistico, Art Director?

Forse i viaggi americani del sindaco lo stanno mutando, cerca la globalizzazione, trova il provincialismo. Ci verrebbe voglia di dire:

Ghinelli tu Vuò Fa’ l’Americano!
Per Arezzo meglio l’Assessorato alla Bellezza.

DEMOS Osservatorio cattolici democratici

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Dopo oltre 17 anni di lavoro presso la Color Service Srl di cui sono stato amministratore e co-fondatore ho iniziato un nuovo percorso lavorativo con la mia nuova azienda. Questi alcuni dei miei servizi offerti ai clienti: sviluppo del brand, crescita dei contatti Web, interfaccia utente del sito Web e introiti pubblicitari. Sviluppo di una strategia del brand e di sistemi statistici. Consulenza strategica, comprensiva dello sviluppo di piani aziendali e strategie di vendita. Consulenza per nuove aziende sulla formazione di strutture corporate, stesura di linee guida sulla privacy e strutturazione di transazioni commerciali.
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