Home Casentino Ritorna Autunno slow nel parco nazionale delle Foreste Casentinesi

Ritorna Autunno slow nel parco nazionale delle Foreste Casentinesi

0
Ritorna Autunno slow nel parco nazionale delle Foreste Casentinesi
Fall foliage, “bramito” del cervo, sapori d’autunno alla scoperta del territorio in modo lento e sostenibile, sia a piedi che in e-bike: torna Autunno slow, l’ormai tradizionale iniziativa che vede un ricco programma di attività gratuite nei territori dei tre versanti dell’area protetta. Castagno d’Andrea (San Godenzo), Badia Prataglia (Poppi), Bagno di Romagna e Santa Sofia sono i poli attrattivi di questa edizione. L’area protetta offre in questo periodo uno degli spettacoli naturali più belli: i colori della foresta che, solo per poche settimane, si accendono d’infinite sfumature di gialli, rossi, verdi e arancioni.

Il Festival, giunto alla decima edizione, presenta il suo prossimo appuntamento sabato 23 ottobre alle 10. Sul crinale tosco-romagnolo, a Campigna, “Ascolta la foresta” sarà un’uscita multisensoriale in natura: orme, luci, ombre, suoni e odori, stimolando l’attenzione, concederanno una pausa rigenerante per il corpo e per la mente. L’escursione sarà effettuata da un conduttore di “immersione in foresta” (“forest bathing”) iscritto al registro della rete Terapie Forestali in Foreste Italiane, secondo quanto stabilito dalla legge 4/2013.

La partenza sarà davanti all’albergo lo Scoiattolo. La conclusione è prevista per le 13 circa.
L’iniziativa è gratuita perchè fa parte del progetto “Autunno slow 2021′′ promosso dal parco nazionale delle Foreste casentinesi. La prenotazione è obbligatoria (0543.917912).

Domenica 24 ottobre sarà il turno di Badia Prataglia (Poppi), all’interno della “Festa della castagna”, dove partiranno alcune escursioni alla scoperta di ogni sfumatura che la nostra vista riesce a percepire, all’interno del “Festival del fall foliage, dentro le foreste più colorate d’Italia”.

Ci saranno uscite e animazione sul riconoscimento degli alberi e sulla fotografia naturalistica, dedicati all’autunno nelle straordinarie foreste casentinesi.

Alle 9 partiranno le escursioni guidate “Fotografare la natura attraverso le emozioni” (4 ore comprese soste, dislivello 400 metri, lunghezza 11 chilometri) e “Alla scoperta delle foreste più colorate d’Italia”  (6 ore comprese soste, dislivello 450 metri, lunghezza 15 chilometri). Il percorso ad anello toccherà Monte Penna, La Crocina, Campo dell’Agio. Il ritrovo è, nella frazione di Poppi, presso la terrazza coperta sopra p.zza XIII Aprile.

Sempre alle 9 “La straordinaria foresta della Lama” sarà un’escursione per esperti.Con ritrovo presso la piazza della Chiesa punterà verso il pianoro nel cuore naturale dell’area protetta.  Il rientro a Badia Prataglia è previsto per le 15.30.

Alle 10 è prevista la partenza dell’escursione “Andar per castelletti in cerca di castagne”. Con partenza alla piazza della Chiesa, sarà un’uscita guidata animata per famiglie con possibilità di raccolta delle castagne.
Per la partecipazione a tutte le escursioni è richiesta la prenotazione obbligatoria entro venerdi 22 ottobre.

Nel contesto del Festival del Fall foliage, nel centro del paese sarà allestito uno stand con materiale informativo e prodotti del Parco, all’interno del quale durante la giornata saranno attivati laboratori per bambini.

La Festa della castagna prevede stand gastronomico con “brice”, “baloci”, “baldino”, polenta e tortelli (sabato pomeriggio e domenica), spettacolo teatrale itinerante nel castagneto a cura di Amina e Uberto Kovacevich della Libera accademia del Teatro di Arezzo (domenica alle 15,30) e, dalle 16, canti e musica della tradizione popolare con i “Badalischi”, sempre a partecipazione gratuita.

Sempre domenica, alle 11, a Castagno D’Andrea (FI), all’interno della “Ballottata”, Festasaggia del Parco nazionale, il giardino del centro visita del parco nazionale delle Foreste Casentinesi,  ospiterà “La vita segreta dei funghi”, escursione con guida GAE e con l’esperto Giacomo Navarra dell’ associazione il Paese sulla collina. E’ in collaborazione con la Foreste modello delle montagne fiorentine, in un programma pensato per vivere le emozioni del bosco d’autunno e scoprire alcuni segreti del sottobosco.
A seguire visita alla Mostra “I funghi della collezione Paolo Corsellini” al centro visita di Castagno D’Andrea del Parco nazionale.

La Ballottata prevede degustazione di “bruciate”, “ballotte”, “bruciate briache”, vin brulè e altre specialità di marroni. Ci sarà uno stand del parco con attività e laboratori. Informazioni e prenotazioni al numero 348. 7375680.

In occasione della “Ballottata”, presso il centro visite del Parco di Castagno d’Andrea (San Godenzo), sarà possibile visitare anche la mostra fotografica “Dodici mesi” di Emiliano Cribari. Realizzata in collaborazione con il Parco nazionale è il racconto di un anno di vita di una famiglia che abita ai piedi del Monte Falterona, sull’Appennino tosco-romagnolo.
Sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 18. L’ingresso è gratuito. Per informazioni [email protected].

Domenica 24 ottobre, alle 9.30 – a Ridracoli (Bagno di Romagna) si potrà partecipare a “Da Ridracoli a San Paolo in alpe per la valle del rio Bacile”, escursione giornaliera di lunghezza media, non ad anello, verso uno dei luoghi più affascinanti del Parco: l’altopiano di San Paolo in alpe, incastonato sul crinale secondario che separa il Bidente di Corniolo da quello di Ridracoli, di fronte al mare verde delle Foreste. Il perccorso è di circa 12 chilometri, con un dislivello di 800 metri.
Il ritrovo è alle 9.30 nel parcheggio di Idro, ecomuseo delle acque di Ridracoli.
Sono richiesti una buona preparazione fisica, allenamento e un equipaggiamento adeguato. Escursione non adatta ai bambini. L’iniziativa è gratuita perchè fa parte del progetto “Autunno slow 2021′′ promosso dal parco nazionale delle Foreste casentinesi, ma la prenotazione è obbligatoria (0543.917912).

I mille colori che la sterminata biodiversità regala all’autunno del Parco incorniciano eventi che ci rendono la grandiosità di foreste uniche in Europa ed un patrimonio di storia e tradizioni che si è sviluppato, a partire dall’antichità e passando attraverso il Rinascimento, su tutto il territorio attualmente sottoposto a tutela. L’incanto che l’area protetta suscita nei suoi visitatori, in chiave turistica come risorsa economica, ma anche come patrimonio di benessere, conoscenza e svago per chi li abita, integra tutte le primarie funzioni ecosistemiche che tali evolutissime foreste svolgono a servizio di tutti”. Luca Santini, presidente del Parco.

Il programma dettagliato degli eventi di “Autunno Slow” è sul sito www.parcoforestecasentinesi.it.