L’iniziativa è promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus, con il sostegno e patrocinio ad Arezzo della USL Toscana Sud Est e del Comune di Arezzo.
Ad Arezzo tra il 9 ed il 10 settembre nell’area parcheggio di via Rismondo (con orario dalle 10 alle 18) all’intersezione con via Vittorio Veneto sarà presente la grande struttura ambulatoriale su ruote di IAPB Italia, un tir hi-tech dotato di 4 laboratori e diverse postazioni in più di 100 metri quadrati, sarà possibile effettuare gratuitamente controlli oculistici ad alta tecnologia su retina e nervo ottico per le persone con più di 40 anni e diagnosticare le principali cause di cecità nei Paesi avanzati: Glaucoma, Maculopatie e Retinopatia diabetica. L’intero percorso ha una durata complessiva di 15 minuti.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, della Conferenza Stato–Regioni, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), della Regione Umbria, dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, oltre che dell’Intergruppo Parlamentare per la Tutela della Vista, ma anche del Comune di Arezzo e con l’adesione della USL Toscana Sudest.
I controlli oculistici sono la più importante e, non di rado, unica forma di prevenzione. Basti pensare che nelle regioni già interessate dalla campagna, ben il 40% dei soggetti esaminati hanno evidenziato patologie in atto o sospette, delle quali non avevano alcuna consapevolezza. E lo scenario non tende a migliorare, in considerazione del progressivo invecchiamento della popolazione.
“Una occasione importante, dichiara il presidente dell’Unione Italiane Ciechi Franco Pagluicoli, per ricominciare le attività di prevenzione, dopo una pandemia che ha fortemente limitato il rapporto con la cittadinanza. La UICI di Arezzo è sempre in prima linea non solo nel supporto ai minorati della vista ciechi e ipovedenti, ma anche nella promozione delle attività di prevenzione. Il progetto “vista in salute” costituisce la prima di tante iniziative che riprenderemo a breve.”
“Le attività collaborative tra Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e IAPB, afferma il Presidente IAPB Giancarlo Casini, con il fondamentale supporto del Comune e della ASL, costituiscono il fulcro del nostro operare. La prevenzione rappresenta una scommessa nella convinzione che sia davvero importate per tutti i cittadini. “vista in salute” vuole essere un primo esempio di tanti contatti con la cittadinanza e le istituzioni, che ci vedranno protagonisti”.
“La comunità di Arezzo dimostra sempre grande attenzione ai temi della salute,afferma il Vice Sindaco di Arezzo Lucia Tanti. Questa iniziativa di UIC e IAPB e USL dimostra l’importanza di portare la sanità ed i servizi vicino alla cittadinanza:”
“Come Azienda Sanitaria, dichiara Evaristo Giglio direttore del Distretto Sanitario di Arezzo, abbiamo accolto subito con entusiasmo questa iniziativa di UIC e IAPB, mettendo a disposizione i nostri professionisti che lavoreranno presso questo ambulatorio mobile. La collaborazione tra Enti pubblici e associazioni private in ambito socio/sanitario è una vera eccellenza per il territorio aretino, ce ne accorgiamo ogni giorno collaborando con tante realtà associative.”