di Laura Privileggi

Nella ridente cittadina valdarnese sta per nascere un nuovo ospedale di comunità per le cure intermedie, con 20 posti letto (possibilità di ampliamento fino a 40). Verrà adibito nell’area industriale di Bomba all’interno della struttura che ospitava il “Centro Servizi per le imprese” grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Sarà l’unico di questa tipologia presente in zona.
Il progetto risale a  poco tempo fa su preciso input della Giunta Comunale che ha individuato l’edificio situato nell’ampia area di Bomba, punto  strategico e fondamentale per il territorio.

Così la Asl di Arezzo ha ricevuto ufficialmente, lo scorso 23 dicembre, la messa a disposizione dell’edificio da parte del Comune per procedere alla realizzazione dell’Ospedale.

L’investimento mira al potenziamento dell’offerta dell’assistenza intermedia al livello territoriale sarà una struttura sanitaria a ricovero breve e destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e per degenze di breve durata.
Il fabbricato, di recente costruzione situato a pochi chilometri dalla regionale 69 e dai principali centri abitati del Valdarno, è dotato di un grande parcheggio illuminato, si estende per una superficie di 1800 mq e si articola su due piani fuori terra, piano terra e primo piano.
Questi ultimi godono di un collegamento garantito mediante l’utilizzo di due vani scale, di due ascensori oltre che da una scala esterna di servizio antincendio.
L’edificio, che dovrà essere oggetto di lavori di adeguamento, è già dotato di ampie finestre, di moderni impianti tecnologici ed ospita anche un “centro cottura ” di ultima generazione che prepara circa 2000 pasti al giorno per gli studenti delle scuole dei comuni di Cavriglia e di San Giovanni Valdarno e che potrà essere messo a servizio, dopo previ accordi, anche del nuovo Ospedale di Comunità.

Le parole del sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni: “È un progetto indispensabile che permetterà di aiutare molti pazienti dimessi dall’ospedale ma ancora di difficile gestione a casa. L’edificio di Bomba è perfetto per la realizzazione di un centro per le cure intermedie grazie alla sua posizione strategica in mezzo al verde e a due passi dal cuore pulsante del  territorio valdarnese.

Con la realizzazione del tunnel sulla 69 presso il Porcellino, i cui lavori partiranno alla fine di quest’anno, il tempo di percorrenza per raggiungerlo dal fondovalle sarà davvero rapidissimo. Siamo fieri di questo progetto che supporterà e migliorerà tutta la sanità del territorio”.