Nel tardo pomeriggio di sabato 7 maggio u.s., intorno alle 18.45, giungeva su linea d’emergenza 112 NUE la segnalazione di un furto di una bicicletta appena perpetrato nei pressi di Via Vittorio Veneto.

Immediatamente la Sala Operativa della Questura di Arezzo informava del fatto i due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico impiegati nell’ordinario servizio di controllo del territorio, che ricevute le necessarie indicazioni in ordine alla direzione di fuga dell’autore del reato, nonché la sua descrizione fisica e quella della bicicletta oggetto del furto, si mettevano alle ricerche del reo, che riuscivano a rintracciare quasi immediatamente a bordo della predetta bicicletta a circa 250 metri di distanza dal luogo del fatto, nei pressi di via del Trionfo.

L’uomo, identificato per un cittadino straniero di origine marocchina, di anni cinquantuno e già conosciuto alla forze di Polizia per i numerosi precedenti, veniva subito fermato dagli agenti e portato presso gli Uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti di rito.

Dalla ricostruzione dei fatti, suffragata anche dalle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza presente sul luogo del fatto, si vedeva chiaramente la vittima del furto che dopo aver parcheggiato la sua bici nei pressi di via Vittorio Veneto, entrava all’interno di un negozio li presente; della circostanza, dunque, approfittava lo straniero, che saliva a bordo della predetta bici e si dava alla fuga nei pressi di via del Trionfo ove dopo pochissimi minuti veniva rintracciato dagli agenti delle Volanti avvisati dalla Sala Operativa.

Alla luce di questi fatti, pertanto, l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di furto.