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Donazione in Rosa

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Antonio D’Urso Direttore Generale USL Toscana Sud Est: “Una dimostrazione di grande sensibilità e responsabilità. Grazie a tutte le donne e ai tanti volontari che quotidianamente si impegnano per mantenere sempre alto il livello delle donazioni”

Il 5 marzo 2022 arriva la giornata della “Donazione in Rosa” che coinvolgerà tutti i centri trasfusionali della provincia di Arezzo: Arezzo (Ospedale San Donato dalle 8 alle 12), Bibbiena (Ospedale del Casentino dalle 8 alle 10,30), Sansepolcro (Ospedale della Valtiberina dalle 8 alle 10,30), Cortona (Ospedale della Valdichiana dalle 8 alle 10,30) e Valdarno (Ospedale de La Gruccia dalle 8 alle 11).
Il progetto è realizzato dalla USL Toscana Sud Est grazie alla collaborazione tra tutte le Associazioni di Volontariato che operano in questo settore (Fratres, AVIS e Croce Rossa) e che hanno ideato, sviluppato e portato alla realizzazione di tutto questo. In quella giornata le donne saranno protagoniste della donazione.

Antonio D’Urso Direttore Generale della USL TSE: “desidero esprimere i miei sinceri ringraziamenti a tutte le associazioni e i volontari che operano in questo ambito sono un vero patrimonio di umanità e competenza. Donare il sangue assicura decine di cure ed interventi, spesso fondamentali. Fortunatamente in questi anni si sta osservando una sempre più crescente presenza femminile, e la dimostrazione è stata la facilità e la velocità con cui si sono riempiti i posti prenotabili in questi giorni di festa.”

“Le donne che desiderano donare sangue, dichiara il dott. Pietro Pantone direttore UOC Immunoematologia e Trasfusione degli ospedali aretini, si pongono spesso molte domande, l’iniziativa sarà anche l’occasione per dare risposte e togliere paure e dubbi per esempio sulla frequenza delle donazioni: le donne possono donare tranquillamente tre volte l’anno, alternando donazione sangue e donazione plasma/piastrine, ci sono poi dei periodi di astensione legati a gravidanze, post parto o assunzioni temporanee di farmaci, tutti casi che possono essere gestiti e valutati con il centro trasfusionale ”

I dati delle donazioni di sangue e quelle relative a plasma/piastrine registrano fortunatamente nella provincia di Arezzo ottimi risultati, segno di una grande responsabilità e disponibilità dei cittadini.
Nel 2021 le donazioni sono state 25.776, di queste il 30% è stata effettuata da donne. Nei primi due mesi del 2022 le donazioni si sono attestate, in linea con lo scorso anno, sopra le 4200, di queste il 30% è rappresentato da donne.

Oggi non esiste un prodotto capace di sostituirsi al sangue umano, ed è insostituibile e indispensabile nella terapia di molte malattie. Donare sangue volontariamente e con consapevolezza permette di aiutare gli altri, ma anche se stessi, poiché così facendo si alimenta un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

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