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La mia esperienza nel click day dedicato ai voucher “Tempo Bello 2022”

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La mia esperienza nel click day dedicato ai voucher “Tempo Bello 2022”

Riceviamo a pubblichiamo una lettera di un genitore in merito al click Day per il progetto “Tempo Bello 2022”.
Da mercoledì 15 giugno alle ore 9.00 le famiglie potevano infatti scaricare il voucher di 150 euro per ogni figlio per i campi solari.
Era sufficiente collegarsi al sito, all’indirizzo:
https://www.comune.arezzo.it/notizie/progetto-tempo-bello-2022-famiglie.

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Gentile Redazione,
l’assessore Lucia Tanti afferma: “sostegno a tutte le famiglie per garantire ai figli opportunità ricreative. Misura diffusa e poderosa”.
Orbene, fare il bello o il cattivo tempo significa avere il potere di disporre, di prendere decisioni e Lei lo ha fatto sicuramente.
Sollecitato da mia moglie questa mattina dal lavoro mi sono collegato alle ore 9.15, ho raggiunto il link indicato dal Comune di Arezzo, inserito i miei dati attraverso lo spid e alle 9.21 avevo già ricevuto un file .pdf da 375kb contenente tre pagine al cui interno erano riportati n. 15QRCode da Euro 10,00 per un totale di Euro 150,00.
Sempre l’assessore Tanti scrive oggi sul suo profilo facebook: “ad Arezzo in un giorno solo, su 2000 posti messi complessivamente a disposizione da 57 associazioni accreditate, il Comune di Arezzo ha gia’ erogato 1200 voucher e ci saranno arrivo altre risorse. I primi 200mila euro sono diventati già servizi per le famiglie. A Milano, dove governa il PD, il Comune i campi estivi li fa pagare ai genitori e sono esclusi i bambini le cui famiglie non sono in regola con i pagamenti delle rette scolastiche, quindi: botte da orbi a chi meno può. Quanto ai parametri con la logica del PD avremmo erogato i voucher solo a chi prende il reddito di cittadinanza“.

Credo opportuno ricordare all’assessore Tanti che nell’erogazioni di contributi alle famiglie la differenza non la può certo fare la velocità della connessione ad internet, il dito da professionista gamer o la fortuna.
Si è trattato soltanto di una lotteria, null’altro piu’.
Io ho vinto e quindi con la logica dell’on. Antonio “Crozza” Razzi del “fatti i cazzi tuoi” potrei starmene qui sereno e tranquillo a godermi assieme a mio figlio la vincita.
Mi dispiace però cara assessore Tanti.
Alle 9:40 il portale mostrava già la schermata “I fondi sono finiti” e posso affermarlo con certezza perché un mio amico è rimasto “fuori”.

E sa qual è la differenza?
Che io e mia moglie abbiamo un impiego a tempo indeterminato e una casa di proprietà mentre l’amico rimasto fuori vive in affitto e la moglie ha da alcuni mesi perso il lavoro.
Utilizzare Tempo Bello 2022 così strutturato per le politiche sociali mi sembra a dir poco vergognoso, irrispettoso e ridicolo.
Del resto Lei ha il potere di fare il bello e il cattivo tempo.
Ma un minimo di requisiti da richiedere ai genitori erano necessari, che ne dice?
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