di Andrea Giustini
Non solo al centro Alò-Ha. Fra lo scorso weekend e ieri, giovedì 27 ottobre, sono stati tentati o compiuti almeno una decina di furti alle attività commerciali locate in zona Pratacci. Mail Boxes, Gemelli Multiservizi, Mario di Maio, Full Service Arezzo. Ma anche altri. Alcune li hanno subiti più di una volta nell’arco di poche settimane o giorni. E’ una spirale di effrazioni e danni che purtroppo sembra non fermarsi, e che è iniziata già da un po’ di tempo.
«A noi è successo per primi – raccontano da Art Café alla Redazione di ArezzoWeb Informa -, un paio di mesi fa. Questi ragazzi che lavorano vicino a noi però hanno subito circa una decina furti: è successo sabato e poi fra mercoledì e giovedì. Sono entrati da Mail Boxes, Mario di Maio e Full Service: tutto nel giro di una notte. E nel nostro palazzo se ne sono verificati altri due negli scorsi giorni».
«Erano le 4.33 di giovedì mattina – spiegano a Full Service -, ma noi siamo stati fortunati perché non hanno portato via nulla. Il nostro sistema di allarme ha quasi subito dissuaso gli intrusi introdottisi nello stabile. Sapete, entrano sperando di trovare macchinette de caffè con soldi dentro, o fondi cassa nel registratore: non gli interessa portare via materiali».
A Full Service era già accaduto verso settembre, nel momento in cui l’attività stava trasferendosi nell’attuale fondo in zona Pratacci. Non tutto era stato ancora preparato ed allestito, per cui, anche in quel caso il tentativo di furto fu vano. Tuttavia i danni pesavano e pesano tutt’oggi. «E’ già la seconda volta che succede, costringendoci nuovamente a chiamare la ditta per far riparare e rimettere apposto la porta. E sono soldi. In dieci anni di attività, svolta anche in zone peggiori, non avevamo mai subito alcun genere di infrazione. E adesso questa zona è stata presa di mira».
Stesso copione al Bar Pratacci, ma qui purtroppo i ladri sono riusciti ad andare a segno. «Sono entrati due domeniche fa. Hanno rubato soldi, computer, tablet, tutta la roba di valore che hanno trovato – spiegano dal Bar -. L’altra notte sono entrati in tre o quattro aziende. Alla fine il punto non sono neanche i 200 o 300 euro che rubano, ma i danni che fanno: 600 euro di danni alla porta non sono pochi».
Fra le attività colpite nei giorni scorsi di nuovo anche Alò-Ha, che già lo scorso weekend aveva subito un furto. «Ne abbiamo avuto un altro ieri mattina. Quando siamo arrivati per aprire abbiamo trovato la stessa porta antipanico col maniglione rotto: di nuovo. Sono rientrati e hanno riaperto cassetti, armadi: tutto. Ma stavolta non hanno trovato niente: avevano già fatto…La preoccupazione adesso è per le feste dei prossimi giorni. Questa zona è commerciale e durante i festivi non c’è nessuno, non ci sono molti controlli»
Sembra che responsabile di almeno alcune delle effrazioni sia una coppia nota da tempo, con problemi di tossicodipendenza.