di Stefano Pezzola

Al seguente link è consultabile il curriculum vitae e professionale di Eva Kaili, vicepresidente del Parlamento Europeo, fermata ieri a Bruxelles e che ha trascorso la sua prima notte in stato di detenzione:
https://www.europarl.europa.eu/meps/it/125109/EVA_KAILI/cv
Verifichiamo assieme la voce del curriculum dedicata ad “Altre attività“.
La stampa precisa che a casa sua sarebbero stati ritrovati sacchi pieni di banconote.
Ne ha dato notizia il quotidiano belga L’Echo e la notizia è rimbalzata su tutti i quotidiani internazionali.
La signora Eva Kaili è iscritta al World Economic Forum di Klaus Schwab (WEF).
– Membro del Consiglio Direttivo, Leader Digitali d’Europa, Forum Economico Mondiale;
– Membro Consiglio globale per la blockchain, Forum Economico Mondiale.
La procura federale belga non ha confermato i nomi di tutti gli indagati, tutti italiani.
La stampa indica le altre persone coinvolte in Francesco Giorgi, ex assistente parlamentare di Antonio Panzeri e compagno di Eva Kaili, Niccolò Figa-Talamanca, segretario dell’ong No Peace Without Justice, Luca Visentini, segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati ed Antonio Panzeri, eurodeputato per tre mandati.
Intanto il Parlamento europeo ha preso le distanze, richiamando alla “tolleranza zero nei confronti della corruzione” e promesso “la massima collaborazione con le autorita‘”.