Alla scoperta della nuova commedia del Polvarone con la regista Roberta Sodi, che questa pièce l’ha pensata, scritta e portata in scena. Cominciamo dal titolo SANBUSA’: “E’ un omaggio al mio babbo che usava quest’espressione, in maniera scherzosa, accompagnandola con il dito indice della mano portato davanti al naso e che stava a significare silenzio. Un silenzio quasi complice da condividere con quelli che ci stavano accanto. In casa nostra era usato comunemente.

Facendo delle ricerche abbiamo scoperto che era un termine usato nel gergo degli ambulanti fiorentini, forse dall’antico furbesco SAN BOSS poi SANBUSSAN fino al nostro SANBUSA’. La commedia l’ho pensata e scritta quasi ritagliata sulla figura dell’attore principale Federico Montini, uno straordinario interprete del nostro teatro amatoriale. Lui è Menchino il nonno che tutto vede e che cerca con alterne fortune di mettere tutti sulla retta via. La storia si dipana tra gelosie, ripicche e personaggi curiosi e imprevedibili, tra i quali spicca Palmiro un piccolo cane che fa da filo conduttore nell’intera vicenda.”

Svelato il significato del titolo non ci resta che andare a vedere dal vivo SANBUSA’ al Teatro Pietro Aretino Domenica 1 maggio alle ore 17. La serata, con finalità benefiche a favore di Casa Thevenin, non avrà botteghino e vi si potrà accedere solo tramite prenotazione telefonica ai numeri 3392151666 3336804982