Eleganza e solidarietà. Ad Arezzo in occasione dell’Antiquaria di giugno tornano, col patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e la collaborazione della Fondazione Arezzo Intour, i DandyDays, due giorni di incontri ed eventi per raccontare un vero e proprio stile di vita che nato nel XIX secolo continua ad affascinare e attirare uomini e donne di sicura personalità. Maestri di eleganza pronti ad abbracciare eventi di beneficenza a favore di realtà impegnate nel sociale. Anche per la sesta edizione la serata di gala dei DandyDays sarà dedicata all’istituto Casa Thevenin che accoglie bambini con problemi familiari e difficoltà scolastiche e ragazze madri in situazioni di disagio.
Un programma particolarmente ricco, quello di questa sesta edizione, che unisce alle passeggiate e visite ai luoghi simbolo della città, una sfilata di auto storiche, la prima edizione del “dog exhibition show” e una tavola rotonda dal titolo “Dandy e potere: confronto, ribellione, rifondazione estetica?” che si terrà sabato nella terrazza della Fraternita dei Laici.
“L’avventura artistica dei DandyDays – spiegano Alessio Ginestrini e Stefania Severi, i due ideatori dell’evento – è nata di getto durante il ‘Pitti Uomo’ di Firenze di qualche anno fa. La nostra due giorni è dedicata a uomini e donne amanti dello stile e dell’eleganza con uno spiccato senso di creatività. La scintilla che ci accende le menti e gli animi estrosi trasforma le strade del centro storico in un progetto ogni volta nuovo e sorprendente”.
“Casa Thevenin è lieta di collaborare all’organizzazione dei DandyDays, una manifestazione che abbinata alla meravigliosa Fiera Antiquaria nella cornice storica di Arezzo, rende questa città ancora più glamour – commenta Sandro Sarri, presidente di Casa Thevenin. I dandy restano amici del Thevenin: non possiamo quindi che ringraziare i patron dell’evento, tutti i galantuomini che parteciperanno, le aziende amiche che contribuiscono alla buona riuscita del raduno e augurarci una due giorni davvero speciale”.
I testimonial
Attesi gentiluomini e stilose dandy lady da tutta Italia e anche dall’estero. Testimonial della manifestazione, in qualità di gran cerimoniere, Stefano Agnoloni, maestro di stile e buone maniere. E ancora: Niccolò Cesari brand ambassador e creativo digitale, Mr JP alias Jean Pierre Xausa, ambasciatore dell’artigianato italiano, fashion designer e referente nazionale per la Federazione Unimpresa moda uomo e donna Triveneto, Umberto Uliva gentleman e modello di successo.
Dandy Days: il programma
Sabato 4 giugno
ore 10: “Club del Saracino” farà il suo ingresso al Prato accompagnato da leggendarie auto d’epoca per “lanciare” il primo Benefit “Rally automobilistico della moda”: una mostra statica di veicoli storici in sosta sino alle 23.30 (le iscrizioni all’evento di auto moto d’epoca saranno devolute interamente a Casa Thevenin).
Ore 10,30: Prato. colazione con gazebo espositivi e una piccola rappresentanza del Golf club Casentino protagonista di una performance gratuita all’insegna di sport e salute.
Ore 11: Atrio d’Onore della Provincia: taglio del nastro in presenza delle autorità cittadine, dell’esposizione di capi di abbigliamento e accessori artigianali unici.
Ore 12: brunch di benvenuto privato nel chiostro del Comune
Ore 14.30: passeggiata guidata dei dandy e delle loro signore per le vie del centro storico con la guida turistica Debora Bresciani, alla scoperta della città.
Ore 16: tavola rotonda “Dandy e potere: confronto, ribellione, rifondazione estetica?” condotta da Francesco Maria Rossi nella terrazza della Fraternita dei Laici.
Ore 18.30: Prato: premiazione delle auto storiche in mostra.
Seguirà cena di gala a scopo benefico curata dal ristorante “Logge Vasari” nel giardino di Casa Thevenin
Domenica 5 giugno
Ore 9.30: Prato. primo “Dog exhibition show” al Prato di Arezzo
Ore 11,30: seconda passeggiata di tutti i dandy e le dandy lady alla scoperta della Fortezza Medicea
Ore 13: Chiostro del Comune di Arezzo brunch toscano
Ore 15: visita ai musei della città e alle bancarelle della Fiera antiquaria
Ore 18: ritrovo all’Atrio d’Onore della Provincia per i saluti e l’arrivederci alla prossima edizione dei DandyDays.