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Veneri: “Se il Passo dei Mandrioli va messo in sicurezza, perchè è stata bocciata la nostra mozione?”

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Veneri: “Se il Passo dei Mandrioli va messo in sicurezza, perchè è stata bocciata la nostra mozione?”
Arezzo 10/02/2022 – “La situazione negli ultimi mesi non è cambiata, i lavori di messa in sicurezza, soprattutto nel versante romagnolo, non sono ancora stati effettuati ed il tratto di strada presenta problemi ad iniziare dalla mancanza di guard-rail. Bloccare il traffico ai tir non può essere la soluzione, al contrario vanno accelerati i tempi degli interventi. Il sindaco di Bagno di Romagna del Pd, invece di trovare soluzioni a vantaggio di un ampio territorio, ricorre a chiusure emergenziali mettendo in ginocchio la viabilità del Casentino e della provincia di Arezzo.
Provocherebbe ingenti danni economici alle aziende dell’Aretino visto che è l‘unico collegamento viario per i comuni dell’alto Casentino con l’Emilia Romagna. Il Casentino risulta già ampiamente svantaggiato sul piano infrastrutturale ed è impensabile dover subire un’ulteriore penalizzazione –dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Gabriele Veneri, che nei mesi scorsi aveva effettuato un sopralluogo sul Passo con Federico Dini, Portavoce Fdi del Casentino- Del resto, però, non ci stupiamo visto che la mozione presentata da Fratelli d’Italia circa un anno fa è stata bocciata dal Pd e dalla maggioranza in Consiglio regionale con la motivazione che tante criticità erano state superate e che comunque servivano i tempi necessari per risolvere i problemi.
Servirebbe maggior dialogo e collaborazione, gli atti dell’Opposizione non devono essere respinti o bocciati a priori, sono frutto di segnalazioni che arrivano dai territori e che sarebbero utili per migliorare le condizioni di vita ed economiche di intere province”.
“La verità è che la viabilità del Casentino, come anche quella della Valtiberina e della Valdichiana, non interessa alla Regione toscana, altrimenti non si spiega come mai continuano ad esserci problemi irrisolti da decine di anni. Se il Passo dei Mandrioli fosse stato in provincia di Firenze sarebbe già stata trovata una soluzione da anni. La Toscana dovrebbe confrontarsi con l’Emilia-Romagna ed aprire un tavolo di riflessione, considerando l’importanza del valico a livello  interregionale” sottolinea Veneri.