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“Il malato immaginario” al Teatro Verdi nella ricerca del raziocinio e del buonsenso

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“Il malato immaginario” al Teatro Verdi nella ricerca del raziocinio e del buonsenso

Porte aperte questo fine settimana al Teatro Verdi di Monte San Savino per il nuovo appuntamento legato alla stagione teatrale. Sabato 4 marzo, con inizio alle ore 21:15, sarà di scena la Compagnia Catalyst con uno dei classici più amati di sempre, “Il malato immaginario”, da Molière. Protagonisti sul palco, per l’adattamento e la regia di Riccardo Rombi, saranno lo stesso Riccardo Rombi, Giorgia Calandrini, Giovanni Negri, Dafne Tinti e Marco Mangiantini. Le musiche eseguite dal vivo sono di Gabriele Savarese. Luci di Siani Bruchi e suono di Martino Lega. Lo spettacolo è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi.

“Il malato immaginario” è il primo momento di una trilogia che Catalyst dedica all’autore francese. Il protagonista Argan è un uomo inacidito e imbruttito dalla vita che cerca nella medicina la risposta a un vuoto esistenziale incolmabile. Circondato da molti, ma profondamente solo, il protagonista ha perso la capacità di comprendere l’unica vera realtà: quella dell’umanità, intesa come sentimento di condivisione, compassione e apertura verso l’altro. Argan è il perno di un meccanismo a orologio in cui tutti gli altri personaggi si muovono come precisi ingranaggi. Dal centro del palco, sulla sua poltrona, il sedicente malato si trova a interagire con un variegato teatrino di tipi umani in un susseguirsi incessante di botta e risposta, in cui le ragioni e le irragionevolezze dei personaggi danno vita ad un dibattito a tratti surreale, a tratti grottesco, in cui emergono importanti riflessioni sulle relazioni familiari, sulla vita, sulle priorità dell’essere umano, e sull’importanza del raziocinio e del buonsenso. Dietro la commedia si nasconde l’amara rivelazione della tragedia della condizione umana: fragile e subordinata ad eventi incontrollabili.

Costo biglietti. Platea I e II ordine palchi centrali: intero € 15, ridotto € 13; III ordine e palchi laterali: intero € 12, ridotto € 10. Biglietto ridotto a € 8 per studenti universitari con la carta Studenti della Toscana (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta). Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze € 8. Le riduzioni si applicano a over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, abbonati alle stagioni dei teatri della Rete Teatrale Aretina e Spettatori Erranti, soci Unicoop Firenze.

Info e prevendite a Monte San Savino presso Ufficio Cultura – Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 – mercoledì ore 10 – 13 e giovedì ore 15 – 18; ad Arezzo presso Officine della Cultura – Via Trasimeno, 16, tel. 0575 27961 e 338 8431111 – dal lunedì al venerdì ore 10 – 13 e 15:30 – 18. Circuito BoxOfficeToscana e Ticketone. Biglietteria il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura ore 20.

Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org e www.toscanaspettacolo.it. La Stagione Teatrale 2022/23 del Teatro Verdi di Monte San Savino, a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, è realizzata con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura e grazie al sostegno di Congas S.p.A., Unicoop Firenze, Ostematto, Vamar accessori per auto e Sapori della Valdichiana.