Home Sport Prove speciali del 43° Rally Internazionale Casentino: “Caiano” e “Barbiano” descritte da Roberto Cresci

Prove speciali del 43° Rally Internazionale Casentino: “Caiano” e “Barbiano” descritte da Roberto Cresci

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Prove speciali del 43° Rally Internazionale Casentino: “Caiano” e “Barbiano” descritte da Roberto Cresci

Ad una settimana dalla chiusura delle iscrizioni, il 43° Rally Internazionale Casentino sta registrando grande fermento: un appeal che sta confermando le aspettative di Scuderia Etruria Sport, con centocinque chilometri distribuiti su otto prove speciali pronte ad abbracciare – venerdì 7 e sabato 8 luglio – la provincia di Arezzo. A descrivere i tratti di Caiano e Barbiano è Roberto Cresci, pilota di Bibbiena interprete di International Rally Cup, campionato che chiamerà i suoi protagonisti alla terza manche stagionale.

PS 3-6 “Caiano”

Km 11,41

“Si parte in salita, i primi chilometri si presentano stretti, con tante curve, a destra la montagna ed a sinistra il vuoto, ben protetto da rail. Parliamo di un tratto molto tecnico.  Successivamente la strada diventa pianeggiante, la velocità aumenta per qualche chilometro dove la strada si allarga fino ad un tornante sinistro che spezza il ritmo. Da qui si inizia di nuovo a salire verso l’abitato di Caiano, dove la strada si allarga ancora e dove i piloti si troveranno dinanzi a qualche allungo, seguito da tornanti. Lì, la media della velocità si alza notevolmente. Gli ultimi chilometri sono caratterizzati da un falsopiano velocissimo, interrotti da una chicane che precede l’ultimo tratto in discesa, che chiude con una sinistra veloce molto impegnativa. Il fondo asfalto si presenta in buone condizioni, il grip è buono”.

PS 4-7 “Barbiano”

Km 7,40

“La partenza è in discesa, espressa su strada larga, fatta di curve veloci e curve secche. Buono il grip, il tratto è veloce fino ad una difficile inversione su un bivio a destra. Qui si inizia a salire verso l’abitato di Barbiano dove i piloti affronteranno un passaggio velocissimo e molto stretto tra le case. Da lì si alternano tornanti e curve secche che, poi, lasciano la scena a rettilinei intervallati da curve veloci ed impegnative. Nella fase finale della prova gli interpreti della gara saranno chiamati ad affrontare un gran salto, in un tratto molto stretto in discesa. Gli ultimi chilometri sono molto spettacolari, presentano un ottimo grip e godono della presenza di molto pubblico”.

ISCRIZIONI APERTE FINO A MERCOLEDÌ 28 GIUGNO

Il 43° Rally Internazionale Casentino vedrà la fase di iscrizione aperta fino a mercoledì 28 giugno. La precedente edizione vide trionfare lo sloveno Bostjan Avbelj, con la sua Skoda Fabia Rally2 a precedere quella di Luca Rossetti, secondo e Nicola Sartor, terzo sul podio.