Come ogni anno alla fine del mese di luglio la Città di Arezzo si riempie di colori e suoni provenienti da ogni parte del mondo: è il tradizionale Festival Internazionale del Folclore, che giunge nel 2006 alla sua XI^ edizione. Piazza San Francesco, dal 20 al 23 luglio, con inizio ogni sera alle ore 21,30, diviene il naturale e suggestivo palcoscenico dei gruppi folk accuratamente selezionati grazie alla organizzazione del Comune di Arezzo, Servizio Turismo, Giostra del Saracino e Folclore e alla direzione artistica del “nostrano” Gruppo di Lucignano
Quest’anno i partecipanti sono i seguenti:
Gruppo Folkloristico "LEISSEN" di Uchaly, Repubblica del Boshkortostan
(Federazione Russa)
Gruppo Folkloristico "GODOLLO" di Godollo (Budapest), Ungheria,
Gruppo Folkloristico "COROS Y DANZAS" di Yecla, Spagna.
Aprirà il festival, Giovedì 20 Luglio il “Coros y Danzas de Yecla”, dall’omonima cittadina della Spagna, con la quale la Città di Arezzo vanta già una serie di scambi culturali e turistici che, grazie al festival, potranno essere ulteriormente approfonditi. A fare gli onori di casa in apertura di serata ci penseranno i bravi Sbandieratori del “Cassero” di Castiglion Fiorentino, proseguendo la gradita tradizione che vede ogni volta una realtà del territorio aretino porgere un saluto in costume agli ospiti stranieri.
Venerdì 21 Luglio, sempre alle 21,30, sarà la volta del Gruppo Godollo, una graziosa cittadina alla periferia della capitale Budapest (Ungheria), che sarà accompagnato da una sezione musicale, la Fix Stimm Band, con i suoi caratteristici strumenti tipici, dai quali usciranno tutte le tradizionali armonie magiare. In apertura il saluto, sempre gradito, del Gruppo Folk di Lucignano.
La terza serata, quella di Sabato 22 Luglio, dopo l’esibizione, particolarmente attesa dei nostri Sbandieratori della Città di Arezzo, vedrà lo spettacolo del Guppo Leissen, che proviene dagli estremi confini della Russia, e più precisamente dalla repubblica del Boshkorstan, sui Monti Urali, in rappresentanza di una tradizione folcloristica che ogni anno ci presenta livelli di assoluta qualità.
Come tradizione la serata finale di Domenica 23 Luglio vedrà l’esibizione, dopo le note della Giostra del Saracino eseguite dai sempre più bravi Musici della Giostra, di tutti i gruppi ospiti in una carrellata di stili e di generi diversi che ogni anno lascia negli spettatori della Piazza aretina un ricordo indimenticabile: un modo, semplice ma reale, di come si possano far convivere tradizioni e culture diverse nel nome dell’arte e dello spettacolo.
A presentare le quattro serate ci sarà la simpatia e la grazia di Carla Nepi, di radio Onda Blù, affiancata dal prof. Nocentini, dell’Università di Firenze che spiegherà le diverse danze proposte dai gruppi ospiti. Il Festival quest’anno è organizzato dal Comune di Arezzo, ma in stretta collaborazione con altri comuni del territorio: Castiglion Fiorentino, Subbiano e Lucignano, nei quali verranno replicati gli spettacoli in programma.
L’ingresso come sempre è gratuito.
Articlolo scritto da: Simone Pezzola