Bruxelles, 25 set. (Adnkronos) – Le misure adottate in Italia per ripagare i debiti pregressi della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese ”vanno nella giusta direzione”. Ma la Commissione europea è ”orientata a chiedere l’istituzione di un sistema di monitoraggio periodico per accumulare dati e decidere” se ritirare la procedura di infrazione Ue contro l’Italia. Lo ha detto il commissario Ue all’Industria, Ferdinando Nelli Feroci, al termine del Consiglio Ue Competitività.
L’esecutivo Ue sa esaminando le risposte fornite dal governo italiano lo scorso agosto sui debiti della Pa, i cui contenuti ”sono soddisfacenti”, ha spiegato Nelli Feroci.
Per il commissario le misure adottate ”consentiranno di recuperare i ritardi dei pagamenti dovuti”, ma per il momento la Commissione non è ”in grado di chiudere la procedura di infrazione. Bisogna verificare che il sistema funzioni e per questo siamo intenzionati a chiedere al governo italiano rapporti periodici per poi valutare il funzionamento del nuovo sistema”.