(AdnKronos) – Il candidato alla presidenza della Lombardia ricorda poi che “il 22 febbraio la Commissione Ambiente del Parlamento Europeo presieduta da Giovanni La Via, con un sopralluogo, verificherà lo stato di avanzamento e la tempistica dei lavori per la consegna dell’edificio provvisorio e della sede definitiva che ospiterà l’Agenzia il cui trasferimento da Londra ad Amsterdam. Il 12 marzo il Parlamento Europeo sarà chiamato a ratificare la proposta di regolamento della Commissione Ue che deve attuare la decisione politica dei Governi di assegnare la sede ad Amsterdam”.
“Avendo poteri di co-decisione con il Consiglio, ai termini dei Trattati Ue, l’Europarlamento – fa notare l’esponente della Lega – ha un ruolo istituzionale alla pari e rifiuta quello di semplice notaio delle decisioni dei Governi, tra l’altro nell’assegnazione delle agenzie Ue. A metà marzo voterà quindi, e probabilmente a larga maggioranza, per mettere fine a questa prassi per il futuro. Qualora la missione della Commissione Ambiente dell’Europarlamento riscontrasse l’impraticabilità dell’assegnazione della sede ad Amsterdam, l’assemblea ha tutti gli strumenti giuridici per contestare la decisione dei Governi chiedendo l’apertura del cosiddetto trilogo, cioè di negoziati tra Parlamento, Commissione e Consiglio Ue”.
“Il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, ha affermato che ‘la scelta in favore di Amsterdam può essere cambiata’ e che l’Assemblea ‘deciderà in piena autonomia’ alla luce dei risultati della missione della Commissione Ambiente” ricorda infine Fontana, ricordando che anche “il presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, ha lanciato un appello affinché ”si faccia sistema per fare tutto il necessario per la contestata assegnazione’ della sede dell’agenzia del farmaco”. Ecco allora che “in qualità di candidati ci impegnano sin d’ora a fare tutto ciò che è nelle loro possibilità affinché la sede di Ema sia assegnata a Milano”.