“Siamo quelli che guadagnano meno. Molto meno degli altri. Quelli che fanno il lavoro meno gratificante. Quelli che sono sempre presenti di notte e di giorno. Ma se noi vogliamo parcheggiare non abbiamo l’accesso alle aree di sosta come i dipendenti Asl e delle altre cooperative che lavorano al San Donato. Noi siamo costretti a lasciare l’auto al multipiano che, naturalmente, è a pagamento”.
La Rsu della Coop Service che si occupa delle pulizie all’ospedale e dalla Direzione sanitaria della Asl 8, chiede parità di trattamento per i suoi addetti. “Ci era stato promesso dai vertici dell’azienda prima dell’attivazione del multipiano. Quindi la possibilità di sosta gratuita durante l’orario di lavoro. Siamo un centinaio di addetti ma lavoriamo a rotazione e quindi i posti necessari sono circa 35. Chiediamo alla Asl 8 di rispettare gli impegni assunti. Ricordiamo che è stata modificata la viabilità, riservando le fasce dei parcheggi lungo la strada alle piste ciclabili che non ci risultano particolarmente frequentate e sono stati chiusi i parcheggi temporanei costruiti spendendo danaro pubblico, rendendo così sostanzialmente obbligatorio il parcheggio nella nuova struttura Atam”.