Ieri pomeriggio si è svolta presso l'Auditorium di CNA la tavola rotonda di presentazione del Punto di Ascolto Anticrisi promosso da Socialnet in collaborazione con CNA, ASL 8 e studio associato PrePos.
Di fronte ad una sala gremita di artigiani, rappresentanti del terzo settore, operatori e dirigenti dei servizi socio sanitari, il Vescovo Monsignore Riccardo Fontana ha lanciato un messaggio accorato che ha commosso la platea esortando tutti a tendere una mano agli aretini che prima di essere lavoratori, imprenditori o elettori sono persone a cui ciascuno deve prestare ascolto e dare l'aiuto necessario per risollevarsi; insieme si può fornire quel paracadute sociale utile a ritardare ed attutire l'impatto della caduta.
A seguire il Presidente CNA Andrea Sereni ha sottolineato come siano aumentate le segnalazioni di persone in difficoltà che si rivolgono in Associaione per confessare il loro disagio psicologico e la loro fatica a resistere. È una crisi economica, ma anche sociale. Il rischio è che venga distrutto quell’equilibrio sociale, oltre che economico, su cui il territorio aretino si è retto finora. Un rischio reale, perché la nostra provincia è stata ed è terra di artigiani e piccoli imprenditori, di piccola e micro impresa diffusa.
Il primo cittadino Giuseppe Fanfani ha commentato che spesso ci fermiamo alle statistiche ma dietro ai numeri ci sono persone in carne e ossa che in pochi mesi perdono non solo il frutto di anni di lavoro ma anche ogni speranza per il loro futuro e quello dei figli ai quali pensavano di lasciare l’impresa di famiglia. Bene ha quindi fatto CNA ad attivare questo nuovo servizio che coglie non solo la gravità ma anche la particolarità della crisi in atto. Un servizio destinato ad integrarsi con quelli offerti dal sistema pubblico locale.
Alla tavola rotonda era presente anche il Direttore Generale della ASL 8 di Arezzo Enrico Desideri secondo il quale la crisi è anche un grande terreno di prova per la società, per creare legami, serrare le fila oppure sviluppare egoismi. E' essenziale affrontare il disagio attraverso dei punti di ascolto il più possibile vicini al bisogno, che purtroppo aumenta e per alcuni aspetti si sta cronicizzando come ad esempio nel caso dell'abuso di psicofarmaci.
Il Punto di Ascolto anticrisi di Socialnet è dotato di un numero telefonico (0575 329227 dal lunedì al venerdì). Dopo il primo contatto viene concordato un appuntamento di persona presso gli uffici CNA dislocati sul territorio della provincia di Arezzo. Uno dei volontari di Socialnet gestisce insieme ad un counselor (esperto in relazioni sociali) il primo colloquio per analizzare la situazione ed il bisogno. In questa fase si approfondiscono problemi, fattori di rischio, capacità e potenzialità e quindi si chiariscono quali sono i problemi sui quali intervenire e/o dare le opportune risposte.