BUENOS AIRES – La marcia di Greenpeace per le balene continua.
A Buenos Aires e in più di altri 50 paesi nel mondo migliaia di persone
sono scese in strada con striscioni e slogan per chiedere
all’International Whaling Commission (IWC) di proteggere le balene.
Proprio in questi giorni, infatti, l’IWC, riunita ad Anchorage in
Alaska, discuterà del loro futuro.

Sono centinaia gli esemplari che, catturati nelle reti, colpiti dalle
navi, soffocati dalle buste di plastica, avvelenati dall’inquinamento e
affamati in seguito ai cambiamenti nelle catene alimentari causati dai
mutamenti climatici, muoiono ogni anno negli oceani. È incredibile che a
questo scempio il Giappone, l’Islanda e la Norvegia vogliano aggiungere
anche la caccia commerciale.

Il meeting dell’IWC è cominciato ieri e durerà fino al 31 maggio.
Greenpeace chiede ai suoi delegati, provenienti da oltre settanta
nazioni, di impegnarsi a modernizzare la commissione e affrontare
seriamente l'aumento delle minacce alle balene.