AREZZO – La Minerva torna a casa. “Dopo 7 anni di restauri viene presentata in pubblico per la prima volta – ha annunciato stamani l’assessore alla cultura, Camillo Brezzi. Inaugurazione della mostra il 18 luglio nella sala della ex Corte d’Assise in piazza del Praticino. Taglio del nastro e porte aperte fino a mezzanotte e trenta in occasione della Notte Rosa con ingresso gratuito per le signore”.
Il ritorno della Minerva, il bronzo etrusco rinvenuto nel 1541 in un pozzo nella parte alta della città di Arezzo, è l’evento principale di “Stelle d’estate”, la rassegna culturale del Comune che quest’anno ha un calendario ancora più fitto che nel passato. “Grandi eventi – ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili, Lucia De Robertis – ma anche grande attenzione alle associazioni ed ai gruppi locali. Abbiamo valorizzato le proposte ed il progetti che il territorio ha espresso. Ed abbiamo messo in atto una politica per la riduzione dei prezzi e, quando questa non è stata possibile, abbiamo scelta la strada degli abbonamenti soprattutto per i giovani”.
Una rassegna che non ha confini. “Ogni forma d’arte ha trovato espressione – ha aggiunto Brezzi. Dalla musica al teatro, dalla pittura agli spettacoli di strada in una lunga serie di rassegne e di singoli eventi”.
Tra le rassegne, un posto d’onore a Play Arezzo Art Festival. Il 21 luglio, alle 21.30, in Piazza della Libertà, Joan Baez, poetessa del rock-folk caro alla generazione di Woodstock. Il 24 e 25 luglio, alle 21, al Teatro Petrarca, che per l’occasione riaprirà le sue porte prima del complessivo intervento di restauro, “Fragments” di Peter Brook. Il 25 luglio, alle 21.30, al Prato, Ben Harper & The Innocent Criminals. Sempre al Prato alle 21.30, il 26 luglio i Subsonica, il 27 Goran Bregovic, Carmen Consoli e Max Gazzè.
Grandi appuntamenti poi per gli amanti del teatro, dell’arte e della musica classica: dal 3 luglio al 17 agosto, presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, “Identità e diversità di due fratelli pittori” la mostra dedicata a Xavier e Antonio Bueno; per il cartellone “Notti di mezza estate” il 5 agosto, alle 21.15 nel chiostro del Teatro Pietro Aretino, Mario Pirovano presenterà “Mistero buffo”; “Il giardino profondo” offrirà infine spettacoli ed eventi di qualità: la mostra “Marco Bellocchio. Quadri. Il pittore, il cineasta”, con il grande regista presentato in un aspetto meno famoso al grande pubblico, dall’11 luglio al 10 agosto a Palazzo Chianini Vincenzi, Enrico Rava e Sergio Rubini in “Requiem per Chris” il 12 luglio alle 21.30 all’Anfiteatro Romano, Ludovico Einaudi in “Divenire” il 15 luglio alle 21.30 sempre all’Anfiteatro; il Summer Jazz dal 31 luglio.
Uno degli ultimi appuntamenti dell’estate, reso possibile della collaborazione di Coingas, sarà con Gigi Proietti il 2 settembre all’anfiteatro romano.
In corrispondenza della chiusura astronomica, l’estate aretina si concluderà anche “culturalmente” il 21 settembre, con un prestigioso finale: l’equinozio d’autunno è infatti il giorno della premiazione del Concorso Polifonico, che si aprirà il 17.