Sansepolcro – “Abbiamo radicalmente invertito la rotta, anzi abbiamo ripreso il timone di una nave incagliata negli scogli ed ora navighiamo con una rotta precisa verso il porto.”
A dichiararlo l’assessore all’istruzione biturgense Andrea Borghesi che illustra i programmi dell’Amministrazione comunale per risolvere la difficile situazione degli edifici scolastici della scuola primaria a Sansepolcro: “ Ci vorrà ancora un po’ di tempo affinché la popolazione scolastica di Sansepolcro possa raccogliere i frutti del tanto lavoro svolto in questi mesi – dichiara Borghesi – se infatti da un lato si sta predisponendo l’accoglienza delle 5 classi dichiarate non più idonee nei locali della Valtiberina S.p.A., trasferendole nelle grandi aule del collegio ex Inpdap, dall’altro sono iniziati i lavori di miglioramento sismico a Santa Chiara ed entro novembre si darà il via al progetto esecutivo della nuova scuola elementare Collodi del Campaccio che sarà pronta per l’anno scolastico 2014-2015. Per allora alla Città sarà restituito un prezioso e magnifico luogo, nel cuore del centro storico, rispondente alle normative antisismiche correnti e costruito un intero edificio scolastico realizzato secondo attuali criteri di bioedilizia, efficienza e funzionalità in grado di ospitare tre sezioni di classi elementari. Lo sforzo economico che stiamo sostenendo come Amministrazione, per assicurare comunque, nonostante la difficile situazione, le migliori condizioni possibili ad alunni, insegnati e personale amministrativo è evidentemente enorme e comprende anche alcune opere i cui benefici sono già realtà o lo saranno a brevissima scadenza (per esempio la manutenzione straordinaria realizzata alla Centofiori, la manutenzione al Cucciolo e gli interventi riferiti alla sicurezza della viabilità in alcuni pressi scolastici). Tuttavia riteniamo questi due obbiettivi di grandissimo valore per la nostra comunità e per il benessere degli alunni che potranno così vedere realizzate opere finora rimaste incompiute: una nuova scuola elementare al Campaccio e Santa Chiara restituita a nuova vita. È giusto quindi ringraziare chi con noi sta lavorando molto per conseguirli e coloro che sopportano disagi immeritati.”