Home Nazionale Palermo: a ottobre torna il ‘Festival Letterature migranti’ (3)

Palermo: a ottobre torna il ‘Festival Letterature migranti’ (3)

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(AdnKronos) – Dopo l’apertura alle Arti Visive della seconda edizione, il Flm riprende il dialogo con l’arte contemporanea con l’urgenza che parole e visioni si intreccino. Il feel rouge delle esposizioni e degli incontri artistici del Festival curato da Agata Polizzi sarà “Dare un nome”: alle persone, ai sentimenti, alle azioni. Al centro l’esperienza di John Berger, fotografo artista e scrittore, di cui Contrasto – importante partner dell’edizione 2017 del Festival – ha pubblicato di recente una versione rivista e aggiornata de “Il settimo uomo” con fotografie di Jean Mohr, le cui tavole saranno in mostra al Branciforte.
Il Museo Salinas ospiterà invece un lavoro inedito site specific di Serena Vestrucci: Things become clear after billions of years. Lo Steri accoglierà un importante progetto in collaborazione con la Fondazione Merz: la realizzazione dell’intervento dell’artista Gili Lavy, evento speciale del programma Punte brillanti di lance per il Festival delle Letterature Migranti. Il palinsesto legato all’audiovisivo, curato da Andrea Inzerillo, si muove al confine tra documentario e finzione. Un interessante incontro vede protagonista il critico e produttore cinematografico Dario Zonta in dialogo con il regista sardo Giovanni Columbu (domenica 8 ottobre), di cui verranno proiettati, in un percorso di avvicinamento e conoscenza, i film Arcipelaghi (6 ottobre) e Su Re (7 ottobre). Giovedì 5 ottobre sarà invece proiettato il documentario The Seasons in Quincy: Four Portraits of John Berger. Previste, infine, anche attività con le scuole e i bambini.
Come ogni anno, il Festival dedica una speciale attenzione agli studenti con un calendario di incontri per le scuole secondarie di primo e secondo grado che coinvolge un ventaglio di scrittori già presenti al festival che per biografia, attitudine e stile sono particolarmente adatti per un confronto con i ragazzi. Inoltre, quest’anno in collaborazione con Palermo Baby Planner il Festival ospiterà una sezione dedicata ai piccoli amanti della lettura: protagoniste degli incontri per le scuole primarie saranno le scrittrici per l’infanzia Annamaria Piccione e Sofia Gallo. Inoltre venerdì 6 ottobre a Piazza Bellini le scolaresche potranno partecipare alle attività proposte dal collettivo artistico Giocherenda, formato da giovani rifugiati: un’esperienza che è tanto un laboratorio di narrazione, quanto una forma di educazione all’interculturalità, all’empatia e alla cittadinanza attiva. L’incontro ha inizio con un filo colorato che, passando di mano in mano, unisce tutti i partecipanti, rendendo percepibile quella trama invisibile che lega ogni essere umano e fa sì che il destino di ciascuno sia intrecciato al destino degli altri. Infine, domenica mattina dalle 11.00 alle 13 in piazza Bellini sarà allestito uno spazio morbido dedicato alla lettura, un luogo della condivisione, dove scoprire nuovi titoli adatti ai bambini dai 4 anni in su e dove trascorrere del tempo in compagnie della pagine dei libri suggeriti da Modus Vivendi e Editori allo scoperto. In contemporanea due laboratori narra-creativi suddivisi per le seguenti fasce di età 4-8 anni, 9-14 anni.