Inizieranno lunedì prossimo, per terminare entro 120 giorni, i lavori di ristrutturazione dei giardini di Campo di Marte. Lo ha annunciato stamane l?assessore Alessandro Ghinelli nel corso di una conferenza stampa in cui ha illustrato le caratteristiche del progetto ? costo complessivo, 300 mila euro – destinato a riqualificare e restituire prestigio ad una delle zone più degradate della città tanto da provocare le proteste dei residenti.
Sul modello d?impianto di piazza Guido Monaco e del Prato, l?intervento prevede la realizzazione ex novo di due percorsi ortogonali al cui punto d?intersezione figurerà una piazzetta circolare che, oltre a migliorare la percorribilità dell?area, valorizzerà i due esemplari di cedro già presenti. Un vialetto alberato ed altri percorsi di raccordo consentiranno di accedere alla stazione ferroviaria sul lato a fianco dell?area ex Standa.
All?uscita della scala del sottopasso ferroviario sarà realizzata un?area di transito dotata di rastrelliere per biciclette e motocicli per dare maggiore enfasi all?accessso al quartiere ed alla stazione.
Il progetto prevede alcuni interventi a carico delle alberature: per consentire l?esecuzione del vialetto di accesso alla stazione saranno abbattuti 38 pini, sostituiti da 22 piante di Ligustrum lucidum mentre altri quattro pini saranno eliminati per la costruzione dei vialetti interni. Altri sette alberi ( sei platani ed un pino) saranno sacrificati per permettere il futuro allargamento del marciapiede all?incrocio tra via Masaccio e via Leon Battista Alberti, a beneficio degli alunni della scuola elementare Masaccio che hanno chiesto di poter recarsi a scuola da soli ed in assoluta sicurezza. Si rende quindi necessario l?arretramento del confine del giardino ? mediante la messa a dimora di nuove piante in posizione più interna rispetto a quella attuale – per mantenere inalterata la larghezza della carreggiata stradale. La vegetazione verrà potenziata con il rifacimento dei manti erbosi, la creazione di siepi, tappezzanti, aiole e macchie arbustive ed alimentata da un impianto automatico d?irrigazione.
L?impianto di illuminazione ? così come il sistema fognante ? verranno rifatti ex novo.

Articlolo scritto da: Andrea Mercanti