E' solo l'ennesimo atto vandalico contro questa forza politica antifascista,
l'Arezzo democratica non stia a guardare in silenzio.
Questa notte, la porta della federazione aretina di Rifondazione Comunista,
è stata coperta di celtiche nere fatte con lo spray; in particolare i vandali
si sono accaniti contro tutto quello che avesse il simbolo con la falce ed il
martello: i manifesti, i volantini affissi, le targhe della federazione e
del circolo di Arezzo, forse l'anticomunismo viscerale di alcuni, sta iniziando
a dare i suoi frutti.
Questo, purtroppo, è solo l'ennesimo di una lunga lista di atti contro
questa forza politica ed i suoi militanti, pensiamo che la città democratica e
progressista non possa assistere in silenzio al verificarsi di simili atti
che riportano ad un clima degno di altri anni e che molti di noi credevano
superato.
Articlolo scritto da: Giovani Comunisti