Prosegue la Coppa Italia, in attesa del campionato, e domenica il Volley
Arezzo scenderà di nuovo in campo per la quarta giornata del girone contro
il Pescia (ore 18 alle Caselle). In attesa che il torneo di B1 prenda il
via, abbiamo scambiato due parole con il capitano rossoblu Andrea Masini,
leader e anima di questa squadra. Una carriera che non ha bisogno di presentazioni,
quella di Andrea. Dopo gli inizi ad Arezzo una lunga carriera in serie A
che lo ha portato a girare l'Italia: sette stagioni a Livorno, ma anche
Fano, Lamezia, Brescia, Cagliari e Bassano nell'ultima stagione. Adesso
"Maso" è tornato a casa, quattordici anni dopo l'ultimo campionato ad Arezzo
con la maglia dei Vigili del Fuoco. E' tornato da atleta realizzato ed affermato
per fare grande la squadra della sua città.
Andrea, dopo una splendida carriera in A torni ad Arezzo come capitano e
leader della squadra. Prova a raccontarci le emozioni di questo "ritorno
a casa".
Le emozioni sono tantissime, perché tornare dove sono cresciuto pallavolisticamente
è ovviamente molto emozionante. E' un onore per me essere tornato ad Arezzo
e lo è ancora di più essere il capitano di una squadra di questo valore,
in quella che è la mia città.
Questa nuova squadra è stata costruita un pò intorno a te, anche con giocatori
che conosci piuttosto bene e con cui hai giocato (tre anni con Saccardi,
cinque con Grassini a Livorno ndr). Quanto può essere importante questo?
Sono passati diversi anni da quando giocavamo insieme, quindi è ovvio che
ci sia qualche difficoltà iniziale. Sicuramente sono arrivati giocatori
importanti, atleti di un'altra categoria che in B1 possono fare veramente
la differenza. E soprattutto sono dei bravissimi ragazzi, che possono aiutare
questo gruppo a crescere e a raggiungere quello che è il nostro obiettivo
primario quest'anno.
Il Volley Arezzo ha lo scomodo ruolo di favorita per la promozione. Vedi
già qualche possibile "rivale" per la corsa alla A tra le squadre nel nostro
girone "Tra gli addetti ai lavori si parla di Olbia, Spoleto"
Onestamente non conosco molto gli organici della altre squadre. Sicuramente
contro noi giocheranno tutti alla morte, perché quando parti da favorito
è normale. Già è difficile giocare in certi campi, a questo livello spesso
capita di andare in trasferta in campetti davvero infuocati. A maggior ragione
contro di noi sono convinto che daranno tutti il massimo, cercando di metterci
i bastoni tra le ruote.
Due settimane al via del campionato, il girone di Coppa Italia è già a metà.
Facciamo il punto della situazione: come vedi la squadra dal punto di vista
fisico e a che punto sono certi automatismi di gioco ?
Sugli automatismi di gioco stiamo ancora lavorando. Alcune cose importanti
devono essere ancora delineate e tante andranno a posto col tempo, lavorandoci
su. D'altra parte siamo una squadra totalmente rinnovata, quindi abbiamo
bisogno di un pò per mettere tante cose a posto. Stiamo lavorando bene,
l'importante è andare avanti così.
Come capitano, fissa di nuovo gli obiettivi stagionali. La serie A è già
il vostro unico pensiero ?
Non ci possiamo nascondere. La squadra è stata costruita appositamente per
vincere il campionato. Non sarà sicuramente facile perché quello di B1 è
un campionato molto lungo, stressante e anche difficile. Noi stiamo lavorando
bene e posso assicurare che faremo tutto il possibile e anche di più per
raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati.
Tutto il possibile e anche di più. Capitan Maso ha suonato la prima carica
della stagione. Il Volley Arezzo è pronto a dare battaglia con un solo obiettivo
in testa: la serie A.
Articlolo scritto da: Volley Arezzo