Sulla mancata approvazione – per difetto del numero legale – del bilancio di previsione nel corso dell'odierna assemblea dell'AATO, l'assessore Gianni Cantaloni rilascia oggi la seguente dichiarazione: "L'accomodamento elettorale per le elezioni amministrative sul tema della gestione dell'acqua nel nostro territorio prevede la completa ripubblicizzazione del servizio in quanto l'attuale modo di gestire viene ora considerato inadeguato ed inefficiente. Quale sarà il costo che i Comuni dovranno sopportare per acquistare la parte privata e "malata" di Nuove Acque ? Noi crediamo che ciò comporterebbe costi insostenibili e la proposta della sinistra appare perciò devastante. Se – com'è vero – risultano gravi inefficienze, i francesi dovrebbero essere rispediti a casa senza pagar loro alcuna buonuscita. Per fortuna non tutti i sindaci di sinistra la pensano come la propria coalizione e questo dimostra la loro calcolata assenza dall'odierna assemblea chiamata ad approvare il bilancio di previsione 2004. Dopo aver cercato con compromessi di basso profilo, l'approvazione del nuovo piano di ambito lo scorso dicembre revocando ogni sanzione già disposta nei confronti di Nuove Acque, ora i sindaci iniziano a latitare dal momento che provano evidente disagio per il compromesso elettorale voluto dai capi-bastone della coalizione di centro-sinistra."

Articlolo scritto da: Andrea Mercanti