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Usl 8: Arrivano i Dipartimenti

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Saranno 13. Per i cittadini migliorano i percorsi assistenziali. Per l?Azienda è una ulteriore occasione per qualificare maggiormente l?offerta assistenziale.

AREZZO – Non ci saranno tagli di nastri inaugurali, ma la stagione che sta iniziando alla Usl 8 rappresenta una vera rivoluzione nelle modalità di offrire prestazioni.. Nascono i dipartimenti della rete ospedaliera, strumenti di gestione operativa dell?Azienda che avranno la funzione di garantire ai cittadini dei percorsi assistenziali omogenei, razionali, completi.
Con i dipartimenti viene superata la logica dei reparti e viene fornita al cittadino una assistenza caratterizzata da omogeneità nella gestione degli aspetti diagnostici, terapeutici e riabilitativi.
La individuazione dei dipartimenti è stata elaborata in sede di programmazione di area vasta. Quelli della nostra provincia saranno 13. E saranno organizzati per aree funzionali, per particolari finalità assistenziali, per gruppi di patologie. Saranno strumenti che rispondono al direttore sanitario, ma avranno una propria autonomia di budget, consentendo quella necessaria flessibilità interna che rappresenta un valore aggiunto sotto il profilo gestionale.
I dipartimenti individuati sono: materno-infantile, cardio-vascolare, dell?immagine, delle neuroscienze, della riabilitazione, dell?emergenza-urgenza, medicina generale, medicina specialistica, chirurgia generale chirurgia specialistica, patologia clinica, anestesia-riabilitzione, oncologico.
All?interno di ognuno di questi opereranno in sinergia e con protocolli definiti di integrazione, le strutture complesse e semplici di quella area, senza divisioni e steccati.
La direzione di ogni dipartimento sarà affidata ad un responsabile delle strutture complesse che vi afferiscono, su proposta del direttore sanitario. Gli sarà affiancato un comitato costituito dalle figure mediche, infermieristiche e tecniche che hanno livelli di responsabilità.
?Si tratta di un passo fondamentale della nostra azienda ? ha commentato il direttore sanitario Monica Calamai ? perché consentirà di raggiungere l?obiettivo della crescita qualitativa dell?offerta, mantenendo attenzione ai costi. Il cittadino che si rivolge alla struttura sanitaria sarà preso in carico e seguito nel suo percorso. Per lui si eviteranno pastoie burocratiche e inutili perdite di tempo, per l?azienda sarà possibile ottimizzare le risorse e offrire una migliore qualità grazie alla sinergia fra le diverse capacità professionali che ogni dipartimento ha al suo interno

Articlolo scritto da: USL 8