VISIONI4-LA MEMORIA
San Giovanni Valdarno, immagini di ieri e di oggi

INAUGURAZIONE 18 DICEMBRE ore 18.00
Palazzo Corboli 18 Dicembre 2004 / 2 Gennaio 2005

Visioni 4 ? La Memoria è il titolo della mostra / laboratorio che ha visto coinvolti un gruppo di giovani del Valdarno, impegnati per tutto il 2004 a seguire uno workshop fotografico, promosso dall?Archivio Produzione Giovanile del Comune di San Giovanni Valdarno in collaborazione con il Fotoclub Il Palazzaccio. Il risultato, esposto in questa mostra, fa parte di un progetto rivolto ancora una volta a scandagliare il territorio comunale; progetto che ormai da due anni vede coinvolti l?ente pubblico e il Fotoclub in collaborazione con esperti e fotografi professionisti. L?indagine territoriale, iniziata con un laboratorio e una mostra tenutisi nel 2003, Visioni3-Il territorio, inerente il paesaggio urbano sangiovannese, è passata poi per Platform1, installazione presso la Stazione Ferroviaria di San Giovanni Valdarno (2004) e procede, nell?edizione di quest?anno, muovendo dall?analisi delle cartoline dell?Archivio di Mauro Miniati. Delle immagini presenti in questa collezione ne sono state accuratamente selezionate alcune inerenti la rappresentazione di San Giovanni Valdarno partendo dai primi anni del Novecento; successivamente queste sono state scelte liberamente da ogni autore perché ognuno potesse svolgere una propria ricerca attorno al ?luogo prescelto?, muovendosi fra il tentativo di individuare nuovamente il punto di partenza che ha dato origine all?immagine in cartolina e al contempo lavorando attorno a tutto ciò che confina con quel luogo. Tutto questo ha portato ognuno di loro a camminare per San Giovanni Valdarno, riscoprendo ?la memoria? di una cittadina, ma parallelamente ricostruendo la propria, passeggiando per spazi che oggi hanno subito profondi mutamenti. Ogni autore ha compiuto una sorta di ?viaggio di conoscenza? senza allontanarsi dal luogo d?origine. Si parla di ?memoria?, una memoria costruita dal senso del compiere un viaggio, che non è semplicemente muoversi in un ambiente urbano e in un luogo, ma anche e soprattutto spaziare attraverso coloro che quegli spazi li vivono oggi, con un ?occhio? diverso, perché tutto ciò che ci circonda è mutato e perché questo mutamento implicitamente modifica noi tutti che viviamo quel territorio, modifica la percezione, cambia il concetto stesso di luogo. Questo significa che la volontà degli autori si è rivolta soprattutto non tanto a documentare in modo distaccato ed oggettivo il mutamento in atto, quanto piuttosto a soffermarsi a riflettere sui concetti di trasformazione e temporalità che la lettura delle immagini di ieri hanno necessariamente comportato, attraverso un bagaglio culturale e critico personali. Hanno preso parte al laboratorio e alla mostra Rita Bazzini, Massimo Bernacchioni, Lidia Cardo, Cristina Ensoli, Leonardo Fabbri, Attilio Ferrini, Giacomo Ghini, Roberto Magri, Paolo Melani, Massimiliano Paci, Claudia Pandolfi.

http://www.arezzoweb.it/mostre/informazioni.asp?id=21

Articlolo scritto da: FotoClub ‘Il Palazzaccio’