Home Attualità 2763 osservazioni al piano strutturale

2763 osservazioni al piano strutturale

0

Sono 2.763 le osservazioni al piano strutturale pervenute agli uffici comunali, 2.496 delle quali presentate da privati cittadini (il 90%) e 148 da società e imprese private (poco più del 5%). Associazioni, ordini professionali, categorie, partiti incidono per una percentuale non superiore al 3%. In totale sono stati esaminati 3.099 punti, per la maggior parte relativi alla categoria della ?mobilità? (1.114 per un?incidenza del 36% sul totale). Nel dettaglio, un migliaio di punti riguarda la zona di Quarata e la variante alla strada statale 71, per la quale, come ha sostenuto l?assessore Francesco Chianini, ?sarà necessario verificare la possibilità di un nuovo tracciato?. Le osservazioni hanno infatti messo in evidenza un impatto ambientale di un certo rilievo. Cospicuo il numero di punti relativo alla categoria delle ?aree urbane e urbanizzabili? (724, 23%) e a quella dello ?statuto dei luoghi? (422, 14%). 203 (7%) i punti collegati alle ?aree strategiche d?intervento?, che nella quasi totalità si oppongono agli interventi di Stroppiello e Sitorni, nella zona nord, sottolineando tra l?altro problematiche legate al traffico.

?I cittadini hanno dato un grande contributo al piano strutturale ? ha detto l?assessore Chianini ? partecipando attivamente. Un dato statistico interessante riguarda le osservazioni sul tema aeroporto: appena 34 nonostante l?argomento sia molto caldo e al centro del dibattito politico. Adesso, seguendo la linea tracciata con la delibera-Caroti, il Consiglio Comunale dovrà passare all?esame delle osservazioni, lasciando da parte le altre pratiche urbanistiche, eccezion fatta per quelle di rilevante interesse pubblico. Mi sembra che tutte le forze politiche abbiano manifestato la disponibilità a procedere celermente, in modo da rispettare la scadenza del 30 giugno 2006. In tal caso, potremmo approvare il piano e adottare il regolamento urbanistico entro il 18 dicembre dell?anno prossimo, termine ultimo stabilito dalla legge regionale. Se così non fosse, il piano verrebbe congelato, con conseguente paralisi di tutta la pianificazione edilizia. Ma questa è un?ipotesi che non voglio nemmeno prendere in considerazione?.

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo