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Approvati i dati del 2^ trimestre

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Approvati i dati del 2^ trimestre

Arezzo, 27 luglio 2005? Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria, presieduto da Elio Faralli, ha approvato i dati consolidati ed individuali del secondo trimestre 2005.

L?andamento del Gruppo Etruria

Rispetto ai risultati del secondo trimestre 2004, crescono tutti i principali indicatori di conto economico del Gruppo Etruria.

L?utile netto in formazione raggiunge 6,6 mln di euro (+16,8%) e il risultato lordo di gestione sale a 27,8 mln di euro (+53%).
Il positivo andamento dell?utile d?esercizio assume particolare valore se si considera che nel secondo trimestre sono aumentate le rettifiche e gli accantonamenti su crediti a 16,1 mln di euro (+136,3% rispetto ai 6,8 mln di euro effettuati nello stesso periodo dello scorso anno).
A livello di margini si riscontra l?incremento del margine di intermediazione che si attesta a 67,3 mln di euro (+8,5%), mentre il margine di interesse cresce a 38,8 mln di euro (+18,8% rispetto al IIQ04).
Da segnalare la riduzione nel trimestre della voce spese amministrative che scende a 37,5 mln di euro (-6,9% rispetto al IIQ04).
L?indice cost income consolidato raggiunge il 59,6% in diminuzione di 7,2 punti percentuali.

A livello patrimoniale rispetto ai volumi raggiunti al 31 dicembre 2004 si registra una crescita degli impieghi con la clientela a 4.339 mln di euro (+4,11%) e uno sviluppo della raccolta diretta che si attesta a 4.484 mln di euro (+7,50%).
I crediti in sofferenza scendono a 126 mln di euro (-8,67%) dai 138 mln di euro della fine del 2004.

Dati Economici Consolidati (mln di euro) II trim 05 II trim. 04 Var %
Margine di Interesse 38,8 32,6 18,8
Margine di Intermediazione 67,2 62 8,5
Risultato Lordo di Gestione 27,8 18.2 53
Utile di esercizio 6,6 5,6 16,8
Dati Patrimoniali Consolidati (mln di euro) 30 giu. 05 31 dic 04 Var %
Impieghi alla clientela 4.338 4.167 4,1
Raccolta Diretta dalla Clientela 4.484 4.171 7,5

I risultati della Capogruppo

Il segno positivo che ha caratterizzato i dati del Gruppo si ritrova anche nei risultati di Banca Etruria.

Dal lato economico confrontando i dati con lo stesso periodo dello scorso anno, l?utile netto in formazione sale a 6,9 mln di euro (+56,1%) ed il risultato lordo di gestione raggiunge 25,7 mln di euro (+49,2%). Anche in questo caso salgono in maniera sostanziale le rettifiche e gli accantonamenti su crediti che nel trimestre si attestano a 16 mln di euro (+190% sui 5,5 effettuati nel IIQ04); prosegue quindi la politica prudenziale adottata dalla Banca, anche in considerazione di alcune posizioni problematiche emerse sui territori serviti e del processo di graduale adeguamento dei conti della Banca agli IAS.

Il margine di intermediazione sale a 65,2 mln di euro (+14,6%) a seguito soprattutto delle performance delle commissioni nette a 20,3 mln di euro (+16,4%).
Il margine di interesse raggiunge 42,6 mln di euro (+15,8%), per effetto dell?incremento del margine da clientela (+7,2%), del margine da banche (+133%) e del positivo andamento degli utili in formazione delle società del Gruppo che si attestano a 2,3 mln di euro.
Rimangono stabili i costi di gestione a 38,7 mln di euro (-0,7%)

Per quanto riguarda i dati patrimoniali, se confrontati con i dati al 31 dicembre 2004 crescono gli impieghi con la clientela che raggiungono 4.388 mln di euro (+4,8%) e la raccolta diretta che si attesta a 4.507 (+7,8%). In diminuzione i crediti in sofferenza a 124,8 mln di euro (-8,6%), il rapporto tra sofferenze ed impieghi si porta così al 2,8% (3,3% al 31/12/2004).
Analizzando la composizione delle principali voci patrimoniali si segnala uno sviluppo delle componenti sia a breve sia a medio lungo termine; in particolare:
– nella voce impieghi si evidenzia il costante incremento dei mutui (+12,5%) e dei conti correnti (+5,5%).
– per la raccolta, in crescita la componente obbligazionaria (+29,4%) e i conti correnti (+5,2%). Sale il risparmio gestito a 1.920 mln di euro (+14,3%), portando il proprio rapporto con il totale della raccolta indiretta a 52,1% dal 51,3% di fine 2004.

Varia la composizione del portafoglio di proprietà della Banca dove aumentano i titoli non immobilizzati a 561,5 mln di euro (+8,5%), mentre diminuiscono i titoli immobilizzati a 74,7 mln di euro (-40,2%) a seguito della decisione di non rinnovare valori mobiliari giunti a scadenza.
In deciso miglioramento la posizione interbancaria che passa da un saldo di -372,3 mln di euro del 31 dicembre a -80,3 mln di euro del secondo trimestre 2005: il risultato è stato determinato sostanzialmente da una forte riduzione dei debiti verso altre aziende di credito che passano da 703,9 mln di euro del 31 dicembre 2004 a 346,8 mln di euro (-50,7%).

?Continuiamo con costanza a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati? ha dichiarato il Direttore Generale Alfredo Berni ?Il positivo andamento dei volumi patrimoniali e dei margini di conto economico ha consentito di migliorare i risultati dell?Azienda e di rafforzare al contempo l?atteggiamento prudenziale di controllo sui crediti?.

Composizione del Consiglio di Amministrazione

Durante la seduta odierna il Consiglio di Amministrazione nel prendere atto delle dimissioni del Consigliere Giancarlo Marri ha nominato per cooptazione Giuseppe Fornasari.

Patti Chiari: ottenuta la certificazione

Con Banca Etruria la qualità è certificata. Tutte e tre le iniziative alle quali la Banca ha aderito nell?ambito del Consorzio Patti Chiari hanno infatti ottenuto la certificazione dalla società internazionale DNV.
Un riconoscimento per l?atteggiamento di massima trasparenza tenuto dalla Banca nel proporre prodotti e servizi finanziari e che nello specifico fornisce un marchio di qualità alle iniziative:
– Faro, che assicura in tempo reale informazioni sulla postazione Atm funzionante più vicina al luogo d?interesse,
– Conti Correnti a Confronto, uno strumento di comparazione tra i servizi di conto corrente offerti delle varie banche partecipanti all?iniziativa;
– Obbligazioni Basso Rischio/Basso Rendimento, con cui è fornito alla clientela un elenco delle obbligazioni presenti sul mercato e dotate di particolari caratteristiche di garanzia per l?investitore;
Il Consorzio Patti Chiari al quale Banca Etruria ha aderito sin dalla sua costituzione, nasce nel settembre 2003 da una iniziativa ABI ed è finalizzato ad ottenere una sempre maggiore completezza delle informazioni fornite dal sistema bancario alla clientela.

Articlolo scritto da: BancaEtruria